Si sa, con le ricette tradizionali si battaglia ogni volta che si incontra un compaesano. Adesso vicino casa han aperto una pizzeria napoletana (la pizza non è da stg, ma si avvicina abbastanza) in cui servono la pastiera con due peccati capitali: il grano frullato e la crema pasticcera nella ricotta. Temo anche che manchi la cannella, ma non sono certa. Adesso, ritengo impossibile accettare varianti alla pastiera col grano frullato, in quanto stravolgono completamente il valore simbolico dell'antica ricetta pasquale, ma le persone a cui ho fatto presente le mie rimostranze sul dolce mi han detto che in alcuni quartieri di Napoli la crema si mette. Adesso: mia nonna era di piazza carlo III, e la pastiera la faceva proprio come titty; il nonno era di san giovanni a teduccio e di origini lontanamente beneventane, e la pastiera della nonna, a lui che era un rompino per le tradizioni, andava benissimo. Gli altri nonni non fanno testo perchè mio padre in cucina era negato, ma adorava la cucina di mammà, e anche lui era un rompino per le tradizioni. Ho trovato però nella provincia nord, quella a stretto contatto col casertano questa pastiera con la crema (che io, sinceramente, non posso soffrire): in particolare l'ho mangiata a Cardito. Mò, qualcuno ha fonti con le quali risalire a una ricetta tradizionale? Pure ammettendo che la variante alla crema sia una variante storica, è lecito dire che la ricetta tradizionale è quella linkata sopra? (...)

in order to form an immaculate member of a flock of sheep one must, above all, be a sheep.   A.E.

kucinare.it ha scritto:   Mia madre (quartiere Chiaia, cioe' centro città), quindi stessa famiglia, mette le crema e io no :) E' vero: a Napoli, si fa sia con la crema che senza. E purtroppo molti frullano il grano, ma questo secondo me e' solo un crimine, non una variante :)   La versione di Vittorio Glejeses. storico della cucina napoletana, presenta una pastiera con la crema, dicendo pero' che e' una variante "ingentilita" operata dalla sua famiglia, mentre disapprova l'uso di frullare il grano.   Grazie mille Titty, sempre veloce e precisa  allora concordiamo sul fatto che la crema è una variante familiare (cioè, la mette chi la ama) e "storica", quindi la si può ritenere compatibile con la ricetta originale. Avevo letto qui nel forum fosse un'abitudine casertana, come l'evitare la cannella nell'impasto, e la mia esperienza diretta sulla provincia "ad un passo da Caserta" me lo confermava. Il grano frullato è invece un abominio       Accetto però moooolte altre esperienze: a questo punto sono curiosa di "mappare" questa abitudine alla crema. Su su, avanti, c'è qualcun altro che mette la crema? Ed anche, in quali pasticcerie la trovate con la crema e in quali senza? Forza, forza, sondaggione aperto pure agli oriundi e ai girovaghi e agli amanti della pastiera in genere!   (...)

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Accetto però moooolte altre esperienze: a questo punto sono curiosa di "mappare" questa abitudine alla crema. Su su, avanti, c'è qualcun altro che mette la crema?

Ed anche, in quali pasticcerie la trovate con la crema e in quali senza?

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