2 h almeno 30 min. di cottura per ogni teglia
Sfoglia:
1kg di semola fine di grano duro- 180g di strutto- acqua qb ad impasto morbido ma sodo
Ripieno:
1kg di ricotta non salata di pecora- 140g di zucchero- 4 uova- buccia grattugiata di 5 arancee di 1 limone- 2 presine di sale- zafferano- 1 pizzico di Saporita- qualche cucchiaio di farina per dare consistenza all'impasto
Versare la semola nell'impastatrice(naturalmente può essere lavorata anche a mano), aggiungere acqua appena tiepida e strutto morbido. L'acqua va aggiunta pian piano, per evitare che l'impasto diventi troppo molliccio. Lavorare a lungo fino ad ottenere un impasto morbido e liscio. che lascerete riposare avvolto in pellicola o panno umido.
Passate la ricotta al passaverdure, aggiungete lo zucchero, le uova, la scorza d'arancia, il sale, gli aromi e la farina. Lo zafferano è indispensabile, mentre al posto della Saporita potrete mettere vaniglia o altro aroma a piacere.
Le dosi sono approssimative, è buona norma assaggiare, considerando, però,che l'aggiunta del miele che farete prima di mangiarle.
Tirate la sfoglia alla penultima tacca,cioè sottile ma non troppo...
Ritagliate da ogni sfoglia 2 striscie ( lunghe all'incirca 30cm e larghe 6cm ca) e, con un cucchiaino o con la sac à poche, mettete la ricotta condita. Rialzate i bordi e formate una spirale, cercate di "chiudere" bene la parte finale, aiutandovi con le dita inumidite d'acqua se la sfoglia risultasse troppo asciutta.
Posatele in una teglia bassa in alluminio,spolverizzata di farina e passate in forno già caldo a 250° circa.In seguito abbasserete la fiamma fino a 200 e poi 160°. Le pardule dovranno "abbronzarsi" e la sfoglia diventare leggerm. croccante e friabile.
Si mangiano fredde, addolcite dal miele. Se vi piace, potete unire al miele qualche goccia di acqua di fiori d'arancia.