Biancomangiare ai fiori d'arancio
di kucinare.it
Il biancomangiare e' un dolce antichissimo (qualcuno lo fa risalire al Leucophagon dei greci fondatori di Neapolis) sulle cui origini ci sono parecchie discordanze.
In questa ricette si e' usato come aroma l'acqua di fiori d'arancio.
Tempo di
realizzazione complessivo
20 min piu' il raffreddamento in frigo
Ingredienti
1/2 litro latte 100 g zucchero 50 g amido di mais 50 ml di acqua di fiori d'arancio 1 limone non trattato |
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Prelevare la scorza del limone con un pelapatate o un rigalimoni. Tenerne da parte un po' per la decorazione.
Versare l'amido in una casseruola. Stemperarlo con poco latte freddo mescolando per non formare grumi. Aggiungere mescolando il resto del latte, lo zucchero, l'acqua di fiori d'arancio e le scorze di limone.
Porre la pentola sul fuoco e cuocere, sempre mescolando con un cucchiaio di legno, fino ad avere una crema ben densa.
Spegnere il fuoco, eliminare le scorze di limone e versare subito in uno stampo da budino (o stampini individuali). Battere un po' lo stampo sul tavolo in modo da livellare bene il composto ed eliminare eventuali vuoti.
Lasciare intiepidire e porre a raffreddare in frigo per almeno tre ore.
Al momento di servire, porre lo stampo per 1 minuto in acqua calda e capovolgerlo su un piatto.
Decorare con la scorza di limone tagliata a striscioline.
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