Ogni famiglia ha la sua ricetta che si tramanda di generazione in generazione, la mia è frutto di tante prove che si avvicinano al mio gusto.
Quando a cena c’è la piada è sempre festa!
Mettere la farina sulla spianatoia e fare un bel cratere.
Incorporare al centro le uova ,lo strutto, sale e pepe e in maniera graduale incorporare i liquidi acqua e latte.
Incominciare ad impastare.
L’impasto deve risultare morbido e consistente.
Fare riposare l’impasto per circa 30 minuti sulla spianatoia coperto con un canovaccio.
Dividere l’impasto in 13 palline da circa 130 g l’una.
Sfogliare
Stendere la piada il più sottile possibile, con un cucchiaino prendere una porzione di strutto e spalmarlo uniformemente sulla piada.
Arrotolare e rigirare su stesso il rotolino ottenuto.
Finita questa procedura per tutte le piade, far riposare in frigorifero per circa un’ora coperte dalla pellicola.
Stendere le piade non tanto sottili, iniziare la cottura dalla prima stesa.
Far scaldare una piastra antiaderente a fuoco medio.
Cuocere un minutino da un lato e anche meno dall’altro. Fare attenzione a non bucarla, potrebbe impedire alla pasta di sfogliare.
Nota: Noi la mangiamo con tutti i nostri buonissimi salumi italiani.
Di seguito propongo alcune farciture che a casa mia piacciono tanto:
Erbe di campo e salsiccia
Stracchino e rucola
Graten e crudo
Mozzarella e crudo