Pasta reale
di tisana
Nel Salento la pasta di mandorle veniva chiamata pasta reale per la difficoltà di lavorazione in quanto per macinare le mandorle con il mortaio era necessaria una certa manualità ed esperienza oltre ad essere un dolce di elite...
Tempo di
realizzazione complessivo
1 h
Ingredienti
Per la pasta di mandorle:
g . 500 di mandorle pelate
g. 500 di zucchero
un bicchiere di acqua
Dopo aver macinato finemente le mandorle già pelate con il macina caffè, si pesa uguale quantità di zucchero, lo si versa in una pentola, si aggiunge un bicchiere di acqua e si mette sul fuoco a fiamma moderata. Quando lo zucchero arriva ad ebollizione, cioè si vedono sulla superficie le varie bollicine, versiamo dentro le mandorle già macinate. Si rimesta poi con il cucchiaio di legno facendo bene attenzione a "controllare " il fondo, che non attacchi. Quando la pasta si stacca dalle pareti è pronta per essere tolta dal fuoco . Intanto si è preparato l' asse di legno della pasta su cui verrà versato il composto. Prima di lavorarlo è necessario che s' intiepidisca un po' . Per una buona lavorazione e per essere sicuri che il calore delle nostre mani non faccia distaccare l'olio dalla pasta, conviene utilizzare una bottiglia di vetro senza etichetta di carta e manovrarla come se fosse un matterello . Questa operazione serve sia per impastare sia per stendere la sfoglia se si vuole fare : l' agnello pasquale, il pesce o il tronco natalizio o dolcetti vari da sistemare nei pirottini.
Quest'opera è stata rilasciata sotto la
licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate.
Per leggere una copia della licenza visita il sito web
http://creativecommons.org/licenses/publicdomain/ o spedisci una lettera a
Creative Commons, 559 Nathan Abbott Way, Stanford, California 94305, USA.