Stampata da www.kucinare.it il giorno 16 maggio 2024

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Rigatoni con i caliceddi
di normanno74

La calicedda è una verdura spontanea delle vigne. In Sicilia cresce abbondante nella zona etna. Ha un gusto amarognolo e pastoso al palato. Con la calicedda inoltre si possono preparare molti piatti, ma questa ricetta è veramente una grande delizia.

Tempo di realizzazione complessivo
1 h
Ingredienti
 
 
Per 4 buongustai:

 

400 grami di rigatoni;

2 uova;

1 Kg di caliceddi;

200 grammi di mozzarella o formaggio filante

150 grammi di burro

200 grammi di salsiccia o pancetta

Parmigiano

Mollica grossa tostata

Aglio

Olio evo

Sale

Peperoncino



   

Innanzitutto prepariamo gli ingredienti singolarmente.

Cominciamo con i caliceddi: dopo aver mondato la verdura fatela bollire in abbondante acqua salata. Attenzione a non buttare l'acqua che usiamo per bollire i caliceddi, ci servirà dopo per bollire la pasta. Quando i caliceddi saranno cotti sollevateli dall'acqua e poneteli in uno scolapasta, che porrete sopra la pentola stessa in modo da recuperare altra acqua. Strizzate la verdura nel colapasta e appena la verdura avrà rilasciato tutta l'acqua mettetela in una grande padella con fuoco alto. Aspettate che la verdura rilasci altra acqua che farete asciugare e quando vi accorgete che la verdura sarà ben asciutta aggiungete olio evo e delle teste d'aglio. Durante la cottura tagliate, aiutandovi con una forbice da cucina e allargatela man mano con un forchettone. Fate soffriggere leggermente a fuoco più basso e ultimata la cottura riponete tutto in un piatto. Ricordatevi di togliere l'aglio.

Le uova vanno semplicemente sbattute in un piatto insieme al parmigiano e aggiustate di sale. Ponetele in disparte.

La salsiccia (o pancetta) va spezzettata con le mani, privata del budello e fatta friggere in padella. Appena pronta riponetela in disparte.

La mollica tostata è l'elemento principe di questo piatto. Noi in Sicilia abbiamo ancora la fortuna di avere il pane fatto nel forno a legna. Comunque scegliete del pane quanto più casalingo possibile. Evitate i panini. Dunque prendete del pane raffermo tritatelo ottenendo una grana grossa e tostatelo in padella facendo attenzione a non farlo bruciare, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. Appena ritenete che la tostatura sia al punto giusto, si capisce anche dal buon odore che emana, toglietela dalla padella e ponetela in disparte in un contenitore.

Tagliate la mozzarella a tocchetti e ponetela anch'essa da parte.

Adesso tutto è pronto.

Fate cuocere la pasta nella stessa acqua che avete usato per cuocere i caliceddi, appena cotta (preferibilmente al dente) scolatela e rimettetela nella stessa pentola che metterete nuovamente sul fuoco lento. Mescolando continuamente, aggiungete prima il burro e di seguito l'uovo, poi la mozzarella, ora i caliceddi,  quindi la salsiccia, e se volete una buona mangiata di parmigiano. Appena ritenete che l'uovo si sia raffermato e la mozzarella sia fusa il tocco finale è con la mollica tostata. Mescolate ancora è formate i piatti: un'altra spolverata di mollica sul piatto e via subito a tavola.

Ah! scordavo, se siete amanti del peperoncino aggiungetene a vostro piacimento.

 
 
 
 
 

 
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