Cartellate o Carteddate
di meghi
Le cartellate sono un dolce di tradizione pugliese. Carteddate in dialetto pugliese significa " curvate ",oppure prende il suo nome dalla consistenza della pasta,talmente friabile da aver suggerito l'associazione con la carta. Non è Natale se non ci sono le cartellate.
Tempo di
realizzazione complessivo
1 h più il tempo per friggere e mettere nel Vin cotto
Ingredienti
- 500 gr. di farina
- 100 gr. di olio evo
- 100 gr. di zucchero
- 170 gr. di vino bianco
- 1 l. di Vin cotto ( di fichi o di mosto)
- olio di oliva per friggere.
- un pò di cannella a bastoncino e zucchero .
Impastare la farina con olio , zucchero e vino bianco appena tiepido ( il vino si mette un pò alla volta), fino ad ottenere un impasto mormido e vellutato. Lasciare riposare un pò la pasta
Dividere l'impasto in più parti, stendere in maniera sottile o aiutandosi con la macchinetta ( io le faccio con il mattarello)
Dividere la sfoglia ottenuta in striscioline di circa 2 cm. servendosi di una rotellina dentellata
Con il pollice e l'indice pizzicare la pasta ogni 3 cm. circa e arrotolarla in modo da ottenere delle roselline.
Friggere in olio bollente da ambo i lati, scolare e mettere su carta assorbente messe al contrario (Io le friggo il giorno dopo così la pasta diventa un pò più resistente e non si impregnano di olio).
Far bollire il vin cotto in una padella e calare le cartellate e dopo adagiarle in una coppa e spolverare di zucchero e un pò di cannella a bastoncino.
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