Muffin ai cavolfiori
di ennebi61
Sono una sorta di veloci muffin salati. Il cavolfiore ne caratterizza il sapore pur rimanendo molto delicati al palato. E' l'alternativa non fritta dei cavolfiori in pastella
Tempo di
realizzazione complessivo
45 min 30 min
Ingredienti
200 g farina
1 uovo
120 ml circa di latte
3 cucchiai di parmigiano
una dozzina di cimette di cavolfiore (preferibilmente del tipo verde)
mezzo cucchiaino di semi di finocchietto
sale
pepe
un pezzetto di lievito di birra (diciamo 5 g)
olio e pangrattato per ungere e rivestire 6 formine da muffin
Io uso farli quando si cucina il cavolfiore lesso, così ne posso utilizzare alcune cimette per i muffin. Altrimenti in un pentolino cuocete al dente in acqua leggermente salata 12 cimette di cavolfiore, cui avrete mondato i gambi. Scolate e lasciate raffreddare. Se potete utilizzate il cavolfiore del tipo verde, dal sapore più intenso.
In una ciotola fate una pastella utilizzando la farina, l'uovo intero, il latte tiepido in cui avrete sciolto il lievito. Incorporate il parmigiano, i semi di finocchietti. Pepate e regolate di sale. La consistenza deve essere quella di uno yogurt, pertanto regolate la quantità del latte in funzione della dimensione dell'uovo usato.
Lasciate riposare e lievitare la pastella per una ventina di minuti.
In una teglia per muffin (quella rettangolare con 6 incavi) oleate e spolverizzate di pangrattato gli incavi.
Incorporate i cavolfiori alla pastella con movimenti leggeri dall'alto in basso per non smontarla e ponete l'impasto a cucchiaiate nelle formine facendo attenzione a catturare sia pastella che cavolo in modo da avere uniformità di ingredienti e sapori in tutti i muffin (se preferite spezzettate più o meno grossolanamente le cimette prima di metterle in pastella). Riempite le formine fino a un dito dal bordo. Fate riposare altri 10-15 minuti e infornate a 180° fino a doratura.
Varianti sfiziose (non tutte insieme però!):
- unite cubetti di provolone dolce nell'impasto;
- o pezzetti di acciughe
- o mezzo nodo di salsiccia spellata e finemente triturata (se la salsiccia contiene già il finocchietto, diminuite quello nella pastella)
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