Casunziei all'ampezzana
di mamma puzzola
Quando Cortina d'Ampezzo non era ancora posto da vip, gli ampezzani erano dei montanari che vivevano del frutto del loro lavoro agricolo e di allevamento, in una bella valle. La produzione orticola più importante consisteva soprattutto in rape e questi fratelli ampezzani degli schlutzkrapfen altoatesini sono una preparazione che le utilizza in modo egregio.
Tempo di
realizzazione complessivo
2 h circa
Ingredienti
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per 6 persone
per il ripieno
40 g burro
400 g barbabietole (rapa rossa) già cotte al vapore e pulite
1 grossa patata (circa 150 grammi da cruda) lessata*
4 cucchiai pangrattato
1 pizzico di cannella (o di noce moscata o di erba cipollina tritata o di aglio tritato)**
sale q.b.
per la pasta
400 g farina 00 + un poca per la spianatoia***
1 uovo
acqua q.b.
1 pizzico di sale
per il condimento
burro fuso q.b.
Grana Padano o Trentino grattugiato q.b.
1 cucchiaio (o più, a seconda dei gusti) di semi di papavero |
* In alcuni testi ho trovato la rapa gialla al posto della patata; è verosimile, che fosse la versione più "antica". Essendo però per me introvabile e avendo mangiato sempre quelli con la patata, ho scelto questa versione.
** Ho trovato l'uso di tutte queste aromatizzazioni. Io ho sempre mangiato quelli con l'erba cipollina o con l'aglio, ma la cannella è tipica delle zone tedesche e ladine, come pure la noce moscata. Scegliete quello che si adatta meglio ai vostri gusti.
*** La pasta avendo poco uovo è un po' collosa, e per la spianatoia sarebbe meglio usare farina di semola, anche se non è "locale"; personalmente, penso che la prossima volta aggiungerò un albume.
Preparare il ripieno: frullare le barbabietole, sgocciolarle e poi, in una ciotola, unirle alla patata passandole al setaccio o allo schiacciapatate.
Unire il pangrattato, 40 g di burro e la cannella (o l'altra spezia scelta).
Amalgamare bene il tutto, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Controllare la salatura ed eventualmente aggiustare.
Preparare la pasta con la farina, l’uovo, una presa di sale e l’acqua necessaria (sconsiglio di farlo sulla spianatoia se non si è molto abili) e lavorarla...
... fino ad ottenere un impasto sodo e liscio.
Lasciar riposare la pasta 30 minuti circa.
Tirare la sfoglia sottile quanto basta perchè non si rompa farcendola.
Tagliare la sfoglia con un tagliapasta rotondo di circa 5 cm di diametro in tanti dischetti.
Mettere al centro di ogni tondo una piccola quantità - circa la grandezza di una nocciola - di ripieno...
... e chiudere, ripiegando a metà la pasta e premendo bene sui bordi, affinchè si saldino.
Cuocere i casunziei in abbondante acqua salata per pochi minuti. Scolare e condire con burro fuso, grana padano e semi di papavero, tostati brevemente in padella.
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