Melanzane ripiene
di ennebi61
Piccole melanzane viola ripiene, dal sapore inebriante. Le melanzane mignon viola le ho ritrovate in Calabria durante le vacanze e non ho resistito a cucinarle come faceva la mia nonna messinese. Laboriose ma irresistibili al palato anche per la nota agrodolce finale.
Tempo di
realizzazione complessivo
2 h
Ingredienti
12 melanzane del tipo viola mignon (di dimensioni pressappoco di un pomodoro)
olio evo
2 cipolle rosse di Tropea
2 cucchiai di capperi
10 cucchiai di pangrattato
2 cucchiai di parmigiano
2 uova
200 g di prosciutto cotto a dadini
150 g di provola
1 ciuffetto di basilico (o in alternativa mentuccia)
sale, pepe
12 quadrati di lato 2,5 cm di crosta di pane semiraffermo
una tazzina da caffè di aceto
5-6 cucchiaini di zucchero
Tagliate picciolo e sepali delle melanzane e con uno scavino (o un coltellino o un cucchiaino) svuotatele lasciando 7-8 mm di spessore della polpa. Non sbucciatele! Ponete via via le melanzane e la polpa estratta in acqua e sale. Finita l'operazione di svuotamento (cercate di non romperle) lasciate grondare le piccole melanzane a testa in giù su un piano dopo averne salato leggermente l'interno. Triturate grossolanamente la polpa estratta e lasciatela scolare in un colapasta.
In una capiente padella lasciate appassire le cipolle in olio evo e aggiungete la polpa delle melanzane. Cuocete rigirando finchè risulti morbida. Spegnete il fuoco, aggiungete in padella i capperi, il pangrattato, un po' di olio evo, il parmigiano, le due uova battute, il prosciutto, la provola a dadini, il basilico sminuzzato, il pepe e aggiustate di sale.
Il composto ottenuto dovrà avere la consistenza di un cuscus, per intenderci, altrimenti aggiungete un altro uovo o dell'olio.
Aiutandovi con un cucchiaino riempite le melanzane, compattando un po' il ripieno e tappate l'ingresso con un quadratino di crosta di pane leggermente più grande dell'apertura, facendo in modo che i bordi del tappo entrino sotto i bordi dell'apertura della melanzana. Nella cottura la melanzana tende a gonfiarsi e ad espellere il tappo, per cui se la crosta di pane non si incastra bene nell'apertura è un disastro. Vi consiglio, finchè non diventate brave/i, di fermare il tappo con uno stuzzicadenti infilzato trasversalmente all'apertura.
In un'ampia padella, su un leggero fondo di olio, cuocete le melanzane rigirandole da tutti i lati, finchè non scuriscano completamente diventando morbide. Ponetele a cottura ultimata in una pirofila e bagnatele con un agrodolce ottenuto sciogliendo lo zucchero nell'aceto. Copritele e lasciatele intiepidire ed insaporire. Io le mangio con la buccia, ma chi non gradisce ... vedrete che si sbucciano con facilità.
Tanto pessima la foto quanto delizioso il soggetto ritratto (mi si perdoni lo squallido piatto di carta ma... eravamo in vacanza!)
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