Stampata da www.kucinare.it il giorno 25 novembre 2024

-

www.kucinare.it

Modalità di stampa
Senza immagini
Normale

Minestra imperiale
di Vivalavita

Una minestra piuttosto nutriente da servire in una fredda giornata invernale con abbondante brodo bollente.

Tempo di realizzazione complessivo
Ingredienti
Dose per 12 persone che si può dimezzare:                         
                                                                                             
burro g. 150
uova n° 8 (gli albumi montati a neve)
farina 8 cuchiaiate non troppo abbondanti
parmigiano-reggiano grattugiato g.200
noce moscata grattugiata  
sale 1 pizzico


Mescolare bene il burro (a temperatura ambiente) ed aggiungere i tuorli, la farina setacciata, il grana grattugiato e la noce moscata (quantità secondo il proprio gusto); se l'impasto risultasse troppo duro aggiungere qualche cucchiaiata di acqua.
Montare gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale e amalgamare delicatamente al composto precedente.
Imburrare e infarinare due stampi rettangolari antiaderenti (o ricoperti di carta forno) e versare in ciascuno metà del composto. Livellare bene battendo un poco gli stampi sul piano della cucina e inserire in forno caldo a 200°, lasciare cuocere fino a quando acquisteranno un bel colore biondo.
(Siccome nel mio forno io due stampi non ci stanno io ho diviso il primo impasto in due parti, ho aggiunto alla prima 4 albumi montati a neve e ho proceduto fino alla cottura; poi ho montato gli altri 4 albumi, uniti al rimanente composto e proceduto ad una seconda cottura)
Ecco una delle "tortine" a fine cottura:
 
 
Lasciare raffreddare poi tagliare a dadini molto piccoli utilizzando, per facilitare l'operazione, un coltello dalla lama lunga:
 
 
Stendere in più vassoi o più grandi in modo che i quadratini possano essicare bene.
Al momento di servirli porne alcune cucchiaiate in una fondina e aggiungere abbondante brodo ben caldo:
 
 
Questa minestra, volendo, la si può anche congelare: una volta essicati versare i quadratini in un sacchetto per alimenti e riporli in congelatore. Al momento di utilizzarli basterà versarne un po' nel brodo bollente (sul gas) e lasciarveli un minuto, poi impiattare.
 
Qui la foto del quaderno su cui scrissi la ricetta quando mi fu passata da mia suocera: il computer e internet erano ancora un sogno.
 
 
 

 
Quest'opera è stata rilasciata sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate. Per leggere una copia della licenza visita il sito web http://creativecommons.org/licenses/publicdomain/ o spedisci una lettera a Creative Commons, 559 Nathan Abbott Way, Stanford, California 94305, USA.
Questo sito utilizza cookie tecnici per fornire i propri servizi. Continuando la navigazione,si acconsente al loro utilizzo.
In alternativa è possibile rifiutare tutti i cookie cambiando le impostazioni del proprio browser oppure abbandonando il sito.
Chiudi