Radicchio di treviso fritto
di mamma puzzola
É uno dei piatti maggiormente diffusi nella provincia di Treviso, il più goloso e apprezzato.
Adatto all'aperirtivo come snack, all'antipasto, come contorno sfizioso di carne e formaggi. Comunque lo utilizziate sarà apprezzatissimo.
Tempo di
realizzazione complessivo
20 min
Ingredienti
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- olio per friggere
per la pastella tradizionale
- 200 g di acqua tiepida
- 250 g di farina 00
- sale
- 2 o 3 albumi
per una pastella leggera, tipo tempura
- 250 g di farina
- acqua gassata gelata
- sale |
Pastella tradizionale
In un contenitore capace, impastare la farina, l'acqua e il sale, fino a ottenere un composto liscio ed elastico.
Montare gli albumi a neve fermissima e aggiungerli delicatamente all'impasto, fino ad ottenere un composto spumoso ed opalescente.
Pastella leggera
In una ciotola ampia impastare la farina, con tanta acqua gassata freddissima quanto serve per ottenere un composto omogeneo, della consistenza di una crema lenta. Porre in frigorifero nella parte più fredda fino al momento dell'utilizzo.
Se passa tempo fra un ciclo di frittura e un altro riporre sempre la pastella nel frigorifero
Lavare con cura i cespi di radicchio, asciugarli e tagliarli in quarti, o in parti più piccole se molto grossi. Se si utlizza Treviso precoce è preferibile spolverarlo leggermente di farina.
Tuffarli nella pastella prescelta all'ultimo momento e friggerli in olio alto e caldo.
Lasciarverli il tempo necessario perchè la pastella diventi croccante senza che si dori.
Estrarli dalla padella, sgoccioiolarli e adagiarli su carta assorbente; salarli e servirli immediatamente.
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