Questi ravioli sono ispirati a una ricetta piemontese che prevede avanzi di carne già cotta, ma sono molto buoni anche in questa versione.
Per la pasta:ho messo la farina e il sale nel robot-impastatrice ed ho aggiunto un uovo alla volta, poi ho continuato impastando a mano ed ho messo la pasta a riposare per 1/2 ora circa. Se si fa tutto a mano si può seguire il procedimento spiegato qui.
Ripieno: ho iniziato a tagliare a striscioline il cavolo dopo aver tolto le foglie esterne più dure.
Ho messo a soffriggere nell'olio uno spicchio di aglio, poi ho aggiunto il cavolo e la pancetta affettata fine. Ho fatto rosolare a fuoco vivace finchè si è colorito bene, ho salato, ho aggiunto qualche cucchiaio di acqua calda ed ho portato a cottura.
(nella foto il cavolo è ad inizio cottura)
In una ciotola ho mescolato la carne trita, la salsiccia, il cavolo cotto, il formaggio grattugiato, le due uova e ho aggiustato di sale: il ripieno è pronto.
Ho ripreso la pasta, le ho dato una forma un po' allungata, ne ho tagliato un pezzo e l'ho passato più volte nella macchina (con i rulli distanti) finchè è diventata bella liscia.
L'ho ripassata nei rulli sempre più vicini, fino all'ultima tacca: la sfoglia è pronta per mettere il ripieno.
Ho ripiegato la pasta ed ho premuto bene, con le dita,intorno al ripieno per togliere le bolle d'aria; infine ho tagliato i ravioli con la rotella apposita. Eccoli pronti da cuocere:
Conditi con burro e grana sono già molto saporiti, ma naturalmente il condimento si può variare come si preferisce.
Le dosi del ripieno sono un po' abbondanti: con quello avanzato ho fatto i capunitt (involtini di verza).