Pulire gli asparagi e ridurli a rondelle, mettendo da parte le punte.
Affettare a velo uno scalogno e metterlo ad appassire in una padella con un cucchiaio di olio e.v.o. Quando è trasparente, aggiungervi le rondelle di asparagi, salare e pepare e incoperchiare. Cuocere per una decina di minuti, aggiungendo un po' d'acqua calda (o di brodo vegetale, se volete).
Aggiungere le punte degli asparagi e portare a cottura. Una volta cotti mettere da parte una dozzina di punte.
Tagliare il formaggio a cubetti.
Preparare la pasta
come da ricetta. Stenderla a fogli e ritagliate quelli necessari per fare 6 strati di pasta in una teglia da lasagne di misura appropriata. Nulla vieta comunque di fare più strati, ma in questo caso calcolare un maggior ripieno...
Ungere la teglia con una nocciola di burro.
Sbollentare la pasta (io lo faccio strato per strato e la raffreddo).
Mettere un primo strato di pasta, quindi un quinto degli asparagi stufati, un quinto del formaggio a dadini, qualche cucchiaiata di besciamella e una spolverata di grana.
Proseguire così fino a esaurimento degli ingredienti. Alla fine, ricoprire con l'ultimo strato di pasta; versarvi quindi la restante besciamella, una bella spolverata di grana e decorare con le punte degli asparagi tenute da parte.
Infornare a 200° (180° se usate il forno ventilato) per una mezzoretta o comunque fino a che la superficie sia divenuta dorata e croccante.
Lasciare riposare qualche minuto fuori dal forno prima di servire.
Le punte di decorazione sulla superficie, dopo la cottura, risultano scurite, ma sono morbide e gustose. Se però preferite un effetto estetico migliore, potete aggiungerle una decina di minuti prima della fine della cottura, quando ancora la besciamella non è rappresa.
Può essere preparato anche con anticipo e congelato sia crudo che cotto o conservato per un giorno in frigorifero e riscaldato al momento del consumo.