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Forum Index > Chiacchiere... > I risvolti (positivi) della crisi

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annag
user

Posts: 115
Citta: Gorla Maggiore (Va)


messaggio privato
I risvolti (positivi) della crisi 09/03/2011 08:54

Ieri sera sono stata costretta, dal mio caro decoder, a seguire il telegiornale di una rete locale! Obrobrio! Se è di parte quello di Rete4, nn vi dico quello di telereporter(potendo metterebbero i tappeti verdi...)
Ma stavo cucinando, nn lo seguivo più do tanto, era solo per "avere qualcosa di acceso";

mi sono soffermata quando hanno mandato un'analisi sugli acquisti di beni alimentari degli ultimi mesi:
ebbene, come segno della ripresa hanno evidenziato che i lombardi impoveriti dalla crisi, dalla C.I.G., mobilità e quant'altro hanno leggermente incrementato gli acquisti,

sebbene sia cambiato il carrello della spesa...

ci sono sempre meno prodotti "pronti", già cucinati e sono invece aumentati gli acquisti di materia prima: farina, uova, lievito, frutta e verdura fresca....

beh, qta notizia mi ha fatto molto piacere perchè :
o la crisi sta veramente passando.... (ma dubito guardandomi in giro)
o la crisi ha sensibilizzato le persone riportandole sulla retta via .... 

 


 


annamir
user

Posts: 721
Citta: treviso


messaggio privato
Re: I risvolti (positivi) della crisi 09/03/2011 14:08

annag ha scritto:

ci sono sempre meno prodotti "pronti", già cucinati e sono invece aumentati gli acquisti di materia prima: farina, uova, lievito, frutta e verdura fresca...
beh, qta notizia mi ha fatto molto piacere perchè :
o la crisi ha sensibilizzato le persone riportandole sulla retta via .... 
 
Diciamo che almeno qualcosa di buono ha portato......una maggior sobrietà sia nell'alimentazione ( più naturale) sia forse in  un uso meno consumista del denaro riflettendo con più attenzione sui "bisogni indotti"  cercando di  acquistare
 solo le cose necessarie..... ed io sono la prima che ha bisogno di essere educata in questo.... :-)
ciao

 


Anna Maria

 


Snappy
user

Posts: 1194
Citta: Mira (VE)


messaggio privato
Re: I risvolti (positivi) della crisi 12/03/2011 07:29

annamir ha scritto:
annag ha scritto:

ci sono sempre meno prodotti "pronti", già cucinati e sono invece aumentati gli acquisti di materia prima: farina, uova, lievito, frutta e verdura fresca...
beh, qta notizia mi ha fatto molto piacere perchè :
o la crisi ha sensibilizzato le persone riportandole sulla retta via .... 
 
Diciamo che almeno qualcosa di buono ha portato......una maggior sobrietà sia nell'alimentazione ( più naturale)
Posso dire che sono molto scettica? Quando sono al supermercato, in coda alla cassa, davanti a me continuo a vedere carrelli colmi di schifezze. E non credo che chi non ha mai mostrato interesse per la cucina prima si metta a spignattare ora. Piuttosto ci si rivolge ai "primo prezzo" o si va al discount.
 



 


annamir
user

Posts: 721
Citta: treviso


messaggio privato
Re: I risvolti (positivi) della crisi 13/03/2011 14:30

Snappy ha scritto:

Posso dire che sono molto scettica? Quando sono al supermercato, in coda alla cassa, davanti a me continuo a vedere carrelli colmi di schifezze. E non credo che chi non ha mai mostrato interesse per la cucina prima si metta a spignattare ora. Piuttosto ci si rivolge ai "primo prezzo" o si va al discount.

 non lo so, io tendo a fare la spesa nei piccoli negozi o al supermercato vicino casa non vado quasi mai negli iper, ho notato però che ora, rispetto a quando io ero più giovane, c'è una maggiore sensibilità sulle tematiche relative alla sana alimentazione e  all'ecologia in genere  e quindi alla sobrietà, anche nelle scuole queste cose si insegnano,...questo periodo di difficoltà economica pensavo.... potesse aiutare.... è che forse molte persone vuoi per il poco tempo, vuoi perchè si lasciano condizionare dalla pubblicità ancora continuano a mangiare schifezze....ben vengano allora i siti come  Kucinare ! ciao  Orietta  



Anna Maria

 


Snappy
user

Posts: 1194
Citta: Mira (VE)


messaggio privato
Re: I risvolti (positivi) della crisi 13/03/2011 15:35

annamir ha scritto:
c'è una maggiore sensibilità sulle tematiche relative alla sana alimentazione e  all'ecologia in genere  e quindi alla sobrietà, anche nelle scuole queste cose si insegnano...
Questo è vero ed è un gran merito della scuola affrontare questi argomenti. Nel mio circolo didattico ci hanno lavorato i nostri bambini e ci sono stati pure incontri per i genitori.
 
... è che forse molte persone vuoi per il poco tempo...
Hai ragione. Purtroppo  chi è via da casa 8, 10 ore al giorno per lavoro e poi al ritorno ha una famiglia a cui badare, ha veramente troppo poco tempo a disposizione per cuocersi un ragù nel coccio o prepararsi un buon brodo. Ma quando c'è una certa sensibilità al mangiar sano e la passione per la cucina si sopportano anche le levatacce all'alba.



 


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