pupanet ha scritto: Candy ha scritto: Che ne dite di fare due chiacchere raccontandondoci la passione che ci accomuna.Come è nata la vostra passione per la cucina? Che senzazioni provate quando state in cucina?Quanto vi emoziona provare un nuovo piatto?A voi la parola....ciaoLa passione per la cucina mi è venuta osservando mia madre "grande cuoca casalinga".  Quando ero bambina la guardavo cucinare prelibatezze sempre nuove che inventava guardando nel frigo di casa e sfruttando tutto quello che aveva a disposizione, io non ero una gran mangiona, ma a casa mia c'era sempre gente che veniva a far visita all'orario di pranzo (chissà come mai!). Mia madre era contenta e cucinava sempre in abbondanza come se lo sapesse che avrebbe avuto ospiti.Da ragazzina studiavo con tre o quattro amici e sempre a casa mia perchè mia madre ci alleggeriva la fatica con crostate e biscotti fatti in casa.Una mamma a regola d'arte che aveva abbandonato la carriera per badare a noi... ma un difettuccio ce l'aveva e poi me l'ha tramandato con il tempo... la cucina era il suo regno e nessuno doveva metterci mano, quando si metteva ai fornelli non voleva nessuno tra i piedi e così ho dovuto rubare il mestiere guardando, osservando, scrutando...Non sono brava come lei, ma mi impegno e ci metto passione... proprio come lei.PupaChe buffo, per me è stato l'opposto, mia madre non ha mai amato cucinare, adesso ha un po' recuperato, ma la passione non c'è; (...)

Candy ha scritto:

Che ne dite di fare due chiacchere raccontandondoci la passione che ci accomuna.
Come è nata la vostra passione per la cucina?
Che senzazioni provate quando state in cucina?
Quanto vi emoziona provare un nuovo piatto?

A voi la parola....
ciao
La mia passione e' nata paradossalmente quando a 15 anni ho perso mia madre , nonostante ero la piu' piccola in famiglia mi sono rimboccata le maniche ed ho gestito tutto, mi mancava la famiglia unita.Nella mia famiglia a nessuno piace cucinare,neppure a mia madre piaceva troppo e diciamo che ho imparato tutto da sola raccolgo un po' da tutti sono una spugna.Cucinare mi rilassa molto ed e' la mia maniera  per coccolare i miei cari, specialmente mio marito poverino che essendo celiaco e' tanto limitato...

Sei stata molto brava e condivido con te che il momento del pasto è un momento di grande unione familiare e anche un modo di dimostrare l'amore per le persone cvhe ci stanno vicine (parenti ed amici).
ciao

La passione della cucina.......non saprei dire quando è iniziata. Certo è che la cucina è sempre stata la mia stanza prediletta. Ci ho studiato da ragazza......l'ho riempita di ogni cosa......ci guardo la tv, ci ricamo, ci gioco con mia figlia. E ci preparo da mangiare. Mi piace sperimentare ed inventare.....quando prendo in mano il quaderno sul quale segno i miei esperimenti, la mia mente comincia automaticamente ad elaborare! Ogni volta che torno a casa deimiei genitori, arrivo sempre con qualcosa: una torta, una pagnotta, una boccetta di liquore. Quasi sempre da "testare". Mio padre assaggia tutto, senza nessuna remora!!! :-)     Mi piace sentire la mia piccola, che ha due anni e mezzo, chiedermi la farina per giocare, e un pò di giallo per colorare la pasta. Mi piace sentirla dire che sta facendo la pizza come mamma, e poi mettere l'impasto appiccicoso in una pentolina di plastica........Ecco, per me, la mia cucina, e il mio cucinare, sono anche questo!

Accidenti Fedra quanto mi rivedo nelle tue parole, è quasi incredibile.......
ciao

Candy ha scritto: ginger ha scritto: Candy ha scritto: Che ne dite di fare due chiacchere raccontandondoci la passione che ci accomuna.Come è nata la vostra passione per la cucina? Che senzazioni provate quando state in cucina?Quanto vi emoziona provare un nuovo piatto?A voi la parola....ciaoLa mia passione e' nata paradossalmente quando a 15 anni ho perso mia madre , nonostante ero la piu' piccola in famiglia mi sono rimboccata le maniche ed ho gestito tutto, mi mancava la famiglia unita.Nella mia famiglia a nessuno piace cucinare,neppure a mia madre piaceva troppo e diciamo che ho imparato tutto da sola raccolgo un po' da tutti sono una spugna.Cucinare mi rilassa molto ed e' la mia maniera  per coccolare i miei cari, specialmente mio marito poverino che essendo celiaco e' tanto limitato...Sei stata molto brava e condivido con te che il momento del pasto è un momento di grande unione familiare e anche un modo di dimostrare l'amore per le persone cvhe ci stanno vicine (parenti ed amici).ciaoInfatti ogni volta che ci riuniamo tra amici tutti si aspettano qualche dolce da me e sinceramente mi gratifica tanto,studio continuamente nuove ricette e invento continuamente diciamo che non butto mai niente,mio marito lavora in albergo e lo chiamo di continuo per fare delle domande al pasticcere(bravissimo).Sto ancora affinando le mie capacita' ma sono ancora piccola , 29anni (mi piace crederlo!?!)e ci sara' modo.Spesso mi manca il fatto di (...)

Candy ha scritto: Che ne dite di fare due chiacchere raccontandondoci la passione che ci accomuna.Come è nata la vostra passione per la cucina? Che senzazioni provate quando state in cucina?Quanto vi emoziona provare un nuovo piatto?A voi la parola....ciao E' formidabile mi rispecchio in ogni cosa scritta da voi al punto tale da emozionarmi! Se penso ai miei inizi, purtroppo devo ripetermi, ma mi viene in mente la prima torta che feci in un caldo pomeriggio d'estate penso a soli 11/12 anni...Rimanevo spesso sola al pomeriggio perchè mamma faceva turni in ospedale e l'amore per la cucina è nato proprio in quel periodo!Ancora ricordo l'emozione nell'aspettare che la mamma tornasse dal lavoro.Non ricordo se era + paura di essere sgridata perchè avevo usato i fornelli da sola, oppure emozionata di vedere la sua espressione di stupore....e tutte le volte mi diceva che ero bravissima ad aver fatto tutto da sola, non importava se non era venuto bene lei diceva "La prossima volta sarà perfetto!!"Devo ringraziarla perchè mi ha trasmesso la grande sicurezza di oggi e la voglia di fare all'infinito e di migliorarmi sempre.E come dite voi non si sente stanchezza e la gioia del risultato ripaga di tutte le ore passate in cucina...La felicità nel vedere gli altri aprezzare tutta quell'arte è troppo bello.Ogni tanto per me è imbarazante invitare gente perchè ho paura che pensino che voglio solo mettere in mostra quello che so fa (...)