pescenaufrago ha scritto: Ieri ho comprato per la prima volta dei fasolari al supermercato, affascinato dalla lucentezza delle conchiglie e convinto dal fatto che erano vivi.Il commesso mi ha consigliato di mangiarli crudi con un goccio di limone oppure, se per cuocerli con la pasta, come con gli spaghetti alle vongole, ma di farli tritati per via di una certa loro "gommosità".Ne ho mangiato uno crudo ma non mi è parso granché (senza limone che avevo finito, ma tanto mangio senza limone anche le ostriche). Poi ho fatto il classico spaghetto e dopo aver fatto aprire i molluschi in casseruola ho notato in effetti una certa durezza, così li ho fatti a pezzetti grossolani dopo averli puliti. Tra l'altro, sono molto più lozzi delle capesante e delle vongole :P . La pasta mi è piaciuta molto, hanno un buon gusto e fa un bell'effetto con i colori bianco della polpa e rosso della lingua (ma dovrei dire "linguone" :P ), ma ho trovato comunque piuttosto gnecche gnecche l'animale. Magari dovrei tritarlo di più? O cuocerlo di più? Meno non posso, l'ho solo fatto aprire....Qualcuno ha diverse idee su come far fruttare il simpatico bivalve ? :)MarcoTempo fa li ho provati anch'io e li ho fatti aprire in padella, ma sono riusciti piuttosto duri e pieni di sabbia;dopo questo esperimento fallito, mi sono informata e mi è stato detto che bisogna aprirli da crudi con il coltello e poi cucinarli pochissimo.E qui mi sono fermata perchè non so aprire i molluschi con il coltello.Anch'io avrei piacer (...)

Tempo fa li ho provati anch'io e li ho fatti aprire in padella, ma sono riusciti piuttosto duri e pieni di sabbia;dopo questo esperimento fallito, mi sono informata e mi è stato detto che bisogna aprirli da crudi con il coltello e poi cucinarli pochissimo.

Perdonate se la risposta non verrà fuori perfettamente, ma è la prima volta che posto e sto studiando la cosa. Ad ogni modo l'argomento mi interessava, adoro i frutti di mare e riscontravo lo stesso problema per i fasolari.

Quindi riporto un accorgimento a tal proposito trovato sul web:  Il fasolaro è un mollusco che si consiglia di aprire a crudo e cucinare dopo una breve lavorazione per poterne gustare le carni morbide e mantenerne invariate gusto e proprietà organolettiche.

Il segreto per poter gustare al meglio il fasolaro e mantenerne morbide le carni è tutto nella battitura.Il mollusco va infatti battuto con un martello da cucina sul piede rosso, fino a che questo non cede in consistenza. Si consiglia, prima di battere il fasolaro, di togliere la sacca intestinale onde evitare schizzi indesiderati. 

1. apertura a crudo
2. battitura del mollusco e/o tritatura