A Modena si chiama "Gnocco fritto" a Bologna "Crescentine".

Questa ricetta è perfetta.

http://www.kucinare.it/user/ricetta.aspx?idricetta=617

Puoi usare lo strutto per friggere e mettere l'olio nell'impasto come vuoi. Puoi anche usare il lievito istantaneo anzichè quello di birra, vengono bene lo stesso.

Da provare farcite con stracchino e marmellata, mi raccomando!!!

Ciao Elena come si chiama è sempre buono,anche con gli affettati ,è solo questione di linea

ciao ......

Ciao Elena come si chiama è sempre buono,anche con gli affettati ,è solo questione di linea

ciao ......

 

Eh già........ La Linea non va molto d'accordo con il Gnocco - Crescentine.... :)

A Modena si chiama "Gnocco fritto" a Bologna "Crescentine".

Eleeeeeeeeeee, ti prego vieni a dirlo al mio capo

Quando sono dalle tue parti mio cognato ci porta a mangiare le crescentine (slurp ) ma il capo sostiene che il gnocco fritto è più buono... è da quando lavoro qui che cerco di fargli capire che è la stessa cosa

Ele ha scritto:

A Modena si chiama "Gnocco fritto" a Bologna "Crescentine".

Eleeeeeeeeeee, ti prego vieni a dirlo al mio capo

Quando sono dalle tue parti mio cognato ci porta a mangiare le crescentine (slurp ) ma il capo sostiene che il gnocco fritto è più buono... è da quando lavoro qui che cerco di fargli capire che è la stessa cosa

E' la solita diatriba tra Modenesi e Bolognesi, tutto qui.... :)

No, a parte gli scherzi. Sono identitici, però nello stesso tempo possono cambiare da casa a casa. Diciamo che è una di quelle ricette "personalizzabili"...

kucinare.it ha scritto: sicuramente ivana ci potra' aiutare.Aspettiamo che ci risponda Presente!!! Cara Titty, viene proprio a "fagiolo" questo gnocco fritto. Anticamente si chiamava solo pasta fritta, era semplicemente farina, acqua sale e se c'era, lo strutto. Si tiravano dei dischi grandi come il fondo delle padelle in rame, che appese alla catena del focolare, con sotto un bel fuoco servivano per friggere in abbondante strutto bollente questi dischi; prima di immetterli nelle padelle, veniva fatto con l'indice un foro centrale, che serviva per far irrorare di strutto anche la superficie del gnocco, perchè la cottura è abbastanza veloce. Nella mia cittadina, per qualsiasi occasione festiva, (es. domenica 2 apr. era Festa del Fiore a Crevalcore, quindi proprio in piazza c'era un ampio stand, più camion attrezzato, per friggere a tutt'andare dalle tre pomer. fino a sera tarda, quintali di gnocco, che per pochi centesimi si poteva acquistare e mangiare), trovi gnocco fritto bello fragrante, che puoi imbottire con prosciutto crudo o mortadella. Nella bella stagione poi, molti chioschi appositi, per alcuni mesi gestiscono questa attività, giovani e meno giovani cenano così appunto sotto i tendoni o all'aperto, quindi è una consuetudine ben radicata. Altra peculiarità del nostro territorio: al forno puoi acquistare i panetti pronti, rotolini di pasta da pane, quindi lievitata (pane inteso come TIPO FERRARESE, quindi non quello che appare nelle ricette di qu (...)