mamma puzzola ha scritto: acaselli ha scritto: ...in questo caso non vedo di buon occhio il bicarbonato.E' un prodotto artificiale (un lievito chimico, E500), che i nostri bisbisbisnonni probabilmente non avevano... quindi lo considero un ingrediente non adatto a ricette antiche "originali".Mi spiace deluderti ma il bicarbonato è un composto chimico con proprietà lievitanti usato da mooooooolto tempo. [...]Se per chimico intendi artificiale, mi spiace ma sono sali che si formano in natura (quelli dell'acido carbonico formano il Carso...) ed è lì che li hanno trovati e hanno provato a vedere per cosa potevano essere utili cuochi, frati e alchimisti. E se poi nei tempi moderni gli hanno dato una sigla, pazienza, sono burocrati. L'hanno messa pure alla clorofilla (E140)!Non c'è di mezzo solo la burocrazia, ma anche l'industria e quindi il profitto: un esempio? Lo zucchero. Credi che la lavorazione dello zucchero di oggi sii identica aquella di 20 anni fa (o forse meno)? I metodi di estrazione e quindi tempi, i costi etc. sono notevolmente cambiati...Un'altro esempio di questi giorni (almeno dalle mie parti)? L'olio. Ci sono vari metodi (non li elenco tutti) tra cui un metodo chimico... e tanti altri prodotti!L'ambito dell'alimentazione (proprio perchè non ne possiamo fare a meno) è quello  più "taroccato" artificialmente (vino, latte, mozzarelle... anche l'alimentazione dei più piccoli ?!?!?!) a volte con grosse leggerezze verso la salute dei consumatori: dopotutto l'indust (...)