letizia ha scritto:

Non è "razzismo", semplicemente faccio fatica  a trovarlo e volevo ugualmente provare la ricetta... 

Si trova in qualsiasi macelleria, dalle mie parti. Quello del supermercato e' praticamente plastica.


quando vedo queste belle torte ,io vorrei sapere sia questo sia la colomba con che forno è cotto  Statico o ventilato?
grazie armanda

quando vedo queste belle torte ,io vorrei sapere sia questo sia la colomba con che forno è cotto  Statico o ventilato?

kucinare.it ha scritto: Lo strutto e' l'ingrediente piu' importante del casatiello, secondo me. Se non lo metti fai tutt'altra cosa. Insomma, se non vuoi usare lo strutto (perche' poi?), meglio cambiare ricetta.   Cara Titty, questa ricetta mi intriga enormemente, bello che l'hai riproposta, così l'ho potuta conoscere. L'ho letta, poi ho controllato questi interventi di tempo fa, e un plauso alla tua presa di posizione, lo stesso che dico anch'io: se si vuole fare una ricetta di famiglia, non ci sono deroghe, altrimenti ottieni tutt'altra cosa. Altra osservazione: c'è il detto paese che vai, usanza che trovi! Ma altrettanto valido è l'altro : tutto il mondo è paese. Qui da noi, (come controprova prendo sempre ad esempio i nostri fornai, che, pur introducendo ricette multiregionali, anche multietniche data la forte presenza, 11%, di extracomunitari, mantengono viva la tradizione), si fa "il" (non riusciamo a pronunciare lo) gnocco, pasta tipo quella descritta da te, con lo strutto, poi ci si sbizzarrisce a farcirlo, da crudo, con la salciccia, o il prosciutto cotto e formaggio fontina, ma sempre come forma rettangolare, della misura della placca del forno. Quindi sono convinta che i sapori di questo cibo siano abbastanza vicini, quello fatto nella tua famiglia e in quella mia. Le nostre serate con gli amici, in genere si basano su "gnocco", tigelle, gnocco fritto. Anzi, io dedico spesso un pomeriggio per farmi queste tre cose, che cuocio, raffreddo e metto in (...)

si fa "il" (non riusciamo a pronunciare lo) gnocco, pasta tipo quella descritta da te, con lo strutto, poi ci si sbizzarrisce a farcirlo, da crudo, con la salciccia, o il prosciutto cotto e formaggio fontina,