olio per friggere [Re: Quantità di grassi nella pa

Fabcook · user

Per assurdo il primo prezzo, significa che va meglio per friggere. Proprio perchè la qualità è più bassa, i metodi di estrazione meno "naturali" e l'olio più trattato, si ha un olio molto raffinato, senza impurità che è più stabile per la frittura. Buono solo per quella, però [immagine]. Io non friggo molto, ma cerco di comprare di arachidi spremuto a freddo - gli oli di semi normali sono estratti col kerosene Anche se credo che se per quelle poche volte si usa un olio industriale non sia la fine del mondo... se no tutte le patatine che abbiamo mangiato ci terrebbero svegli la notte per la preoccupazione.... (...)

Snappy · user

Fabcook ha scritto: ... credo che se per quelle poche volte si usa un olio industriale non sia la fine del mondo... se no tutte le patatine che abbiamo mangiato ci terrebbero svegli la notte per la preoccupazione.... Quello che non capisco io è perché per friggere le patatine industriali usano l'olio di girasole (letto su molte etichette) e se ne vantano pure!? (...)

mamma puzzola · moderator

Fabcook ha scritto: Io non friggo molto, ma cerco di comprare di arachidi spremuto a freddo - gli oli di semi normali sono estratti col kerosene [immagine] Anche se credo che se per quelle poche volte si usa un olio industriale non sia la fine del mondo... se no tutte le patatine che abbiamo mangiato ci terrebbero svegli la notte per la preoccupazione.... [immagine] Tecnicamente il tuo è un grave errore. L'olio spremuto a freddo è migliore per l'uso a crudo, mentre per friggere l'olio estratto con i solventi, che generalmente è benzene, non kerosene, deve poi essere trattato per essere privato dei residui di estrazione. Questo trattamento elimina anche tutto ciò che non è trigliceridi: vitamine, cloriofille, composti aromatici... che danno sapore all'olio, lo rendono "buono", ma che "disturbano" nella frittura, poichè abbassano il punto di fumo. Se guardi quella tabella che ho già segnalato, l'olio di arachidi che usi tu ha punto di fumo 160°C - che è al limite di ogni normale frittura, ciò significa che produce facilmente acreolina, che è tossica - mentre quello raffinato ha punto di fumo 232*C, quindi regge benissimo la normale temperatura di frittura. Ciò significa che le patatine industriali che hai mangiato sono state meno tossiche di quelle che ti sei fatta finora. (...)

mamma puzzola · moderator

Snappy ha scritto:

Quello che non capisco io è perché per friggere le patatine industriali usano l'olio di girasole (letto su molte etichette) e se ne vantano pure!?

Perchè con tutta probabilità è quello raffinato e di minor costo che - sempre guardando la tabella di cui sopra - ha punto di fumo 232°C.

C'è poi un'altra componente psicologica. Per natura siamo portati ad associare a certe dizioni la salubrità anche se non c'è. Come diceva prima Greta, associamo vegetale a sano, anche se non lo è ad una analisi approfondita. Alcuni concetti, sono appresi superficialmente e spesso erroneamente, tipo prima Fabcook che pensava di fare cosa buona e giusta a usare il suo buon olio per friggere e invece s'è fatta danni.

Io vedo anche prodotti biologici che hanno tra le loro componenti olio di palma bifrazionato "da coltivazione biologica." Potrebbero coltivarlo come gli pare, sempre la stessa cosa insalubre e pericolosa per le nostre arterie resta. Eppure, quella dizione trae i più in inganno, che si fanno colpire dal biologico e non da tutto il complesso della definizone.

Questo tanto per fare un esempio. Ce ne sono infiniti.

ennebi61 · user

mamma puzzola ha scritto:

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E dell'olio di soia che mi dici?

Ricordo di aver sentito in tv nel corso di una rubrica culinaria del tg che, se non si usa l'olio di oliva , il miglior olio per friggere è quello di soia (anche se alla luce delle considerazioni precedenti ritengo che avrebbero dovuto specificare anche quale tipo di olio di soia). Quanto c'è di vero in quell'affermazione? Dalla tabella dei punti di fumo mi sembra si comporti come gli altri...