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Forum Index > Parliamo di cucina > pane "croccante"?

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massamondo
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pane "croccante"? 11/02/2006 12:10

Sono ormai doversi mesi che mi cimento nella cottura di pane "casalingo" e mi viene abbastanza bene e buono. Quello che non riesco ad ottenere, e spero in un vostro consiglio o suggerimento, é un pane che sia "croccante" cioè con crosta croccante. Ho l'impressione che ciò dipenda dalla modalità di cottura.  Il mio forno é un forno a gas "normale", non ventilato. Ho migliorato l'uniformità di cottura ponendo la teglia di alluminio, con carta da forno, sopra una pietra ollearia, per intenderci quella che si usa per la cottura di bistecche, il pane é comunque morbido in superficie anche se prolungo i tempi fino ad  una colorazione marrone . Nell'occasione vorrei fosse soddisfatta una mia curiosità: nelle ceste dei panifici, e viene consigliato in molte ricette, il pane si presenta spolverato di farina; ciò ha uno scopo oppure é un mero fatto estetico?
Ringrazio chiunque possa aiutarmi.


 


kucinare.it
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Re: pane "croccante"? 11/02/2006 12:42

massamondo ha scritto:
Sono ormai doversi mesi che mi cimento nella cottura di pane "casalingo" e mi viene abbastanza bene e buono. Quello che non riesco ad ottenere, e spero in un vostro consiglio o suggerimento, é un pane che sia "croccante" cioè con crosta croccante. Ho l'impressione che ciò dipenda dalla modalità di cottura.  Il mio forno é un forno a gas "normale", non ventilato. Ho migliorato l'uniformità di cottura ponendo la teglia di alluminio, con carta da forno, sopra una pietra ollearia, per intenderci quella che si usa per la cottura di bistecche, il pane é comunque morbido in superficie anche se prolungo i tempi fino ad  una colorazione marrone . Nell'occasione vorrei fosse soddisfatta una mia curiosità: nelle ceste dei panifici, e viene consigliato in molte ricette, il pane si presenta spolverato di farina; ciò ha uno scopo oppure é un mero fatto estetico?
Ringrazio chiunque possa aiutarmi.

Dipende dalla cottura, e' vero, ma anche dalla ricetta.
Puoi dirmi esattamente come fai? Ingredienti, procedimento, tempi e temperature di lievitazione e di cottura, tutto puo' influire. Dimmi anche come lo fai raffreddare.

La farina asciuga un po' la crosta, ma e' soprattutto un fatto estetico, che pero' non definirei "mero": l'aspetto di cio' che mangiamo conta almeno quanto il suo sapore.


la webmastera
 
Titty
 

 


massamondo
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Re: pane "croccante"? 11/02/2006 20:03

kucinare.it ha scritto: massamondo ha scritto: Sono ormai doversi mesi che mi cimento nella cottura di pane "casalingo" e mi viene abbastanza bene e buono. Quello che non riesco ad ottenere, e spero in un vostro consiglio o suggerimento, é un pane che sia "croccante" cioè con crosta croccante. Ho l'impressione che ciò dipenda dalla modalità di cottura.  Il mio forno é un forno a gas "normale", non ventilato. Ho migliorato l'uniformità di cottura ponendo la teglia di alluminio, con carta da forno, sopra una pietra ollearia, per intenderci quella che si usa per la cottura di bistecche, il pane é comunque morbido in superficie anche se prolungo i tempi fino ad  una colorazione marrone . Nell'occasione vorrei fosse soddisfatta una mia curiosità: nelle ceste dei panifici, e viene consigliato in molte ricette, il pane si presenta spolverato di farina; ciò ha uno scopo oppure é un mero fatto estetico?Ringrazio chiunque possa aiutarmi. Dipende dalla cottura, e' vero, ma anche dalla ricetta.Puoi dirmi esattamente come fai? Ingredienti, procedimento, tempi e temperature di lievitazione e di cottura, tutto puo' influire. Dimmi anche come lo fai raffreddare.La farina asciuga un po' la crosta, ma e' soprattutto un fatto estetico, che pero' non definirei "mero": l'aspetto di cio' che mangiamo conta almeno quanto il suo sapore Attualmente sto seguendo la ricetta "baguette con poolish", quella con farina di segale, moltiplicando per 1,5 la quantità degli ingredi (...)


 


kucinare.it
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Re: pane "croccante"? 12/02/2006 10:55

massamondo ha scritto: Attualmente sto seguendo la ricetta "baguette con poolish", quella con farina di segale, moltiplicando per 1,5 la quantità degli ingredienti.  Preparo il poolish verso le sette di sera e lo metto a lievitare sopra la caldaia del riscaldamento domestico, temperatura 25-30 gradi centigradi. Primo errore: il poolish deve lievitare a temperatura ambiente, cioe' 18-20 gradi (come e' scritto nella ricetta) Il giorno dopo, passate all'incirca dodici ore (nella ricetta si consigliano quindici ore che ho accorciato considerando una temperatura di lievitazione leggermente superiore alla media) Secondo errore: La temperatura e' molto piu' alta. A quella temperatura il tempo di lievitazione lo devi almeno dimezzare (il poolish e' pronto appena comincia a ricadera al centro, oltre comincia a "rovinarsi") impasto il poolish con il latte e lievito di birra restante e malto d'orzo. Nella baguette non c'e' latte: con il latte la crosta risulta sicuramente meno croccante Mi si presenta ricco di bolle. Quindi metto il poolish nella impastatrice, Bomann, e aggiungo lentamente  manitoba e 00. La manitoba va solo nel poolish Una volta che l'impasto raggiunge una buona consistenza aggiungo il sale. Aspetto tre ore, Spero a temperatura ambiente (18-20 gradi) verso l'impasto nella spianata, preparo i pani, li incido e metto ancora a lievitare, coperti da una pezza bagnata. dopo un'ora abbondante inforno a temperatura di 240 g (...)


la webmastera
 
Titty
 

 


massamondo
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Re: pane "croccante"? 12/02/2006 11:31

kucinare.it ha scritto: massamondo ha scritto: Attualmente sto seguendo la ricetta "baguette con poolish", quella con farina di segale, moltiplicando per 1,5 la quantità degli ingredienti.  Preparo il poolish verso le sette di sera e lo metto a lievitare sopra la caldaia del riscaldamento domestico, temperatura 25-30 gradi centigradi. Primo errore: il poolish deve lievitare a temperatura ambiente, cioe' 18-20 gradi (come e' scritto nella ricetta) Il giorno dopo, passate all'incirca dodici ore (nella ricetta si consigliano quindici ore che ho accorciato considerando una temperatura di lievitazione leggermente superiore alla media) Secondo errore: La temperatura e' molto piu' alta. A quella temperatura il tempo di lievitazione lo devi almeno dimezzare (il poolish e' pronto appena comincia a ricadera al centro, oltre comincia a "rovinarsi") impasto il poolish con il latte e lievito di birra restante e malto d'orzo. Nella baguette non c'e' latte: con il latte la crosta risulta sicuramente meno croccante Mi si presenta ricco di bolle. Quindi metto il poolish nella impastatrice, Bomann, e aggiungo lentamente  manitoba e 00. La manitoba va solo nel poolish Una volta che l'impasto raggiunge una buona consistenza aggiungo il sale. Aspetto tre ore, Spero a temperatura ambiente (18-20 gradi) verso l'impasto nella spianata, preparo i pani, li incido e metto ancora a lievitare, coperti da una pezza bagnata. dopo un'ora abbondante info (...)


 


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