Ciao  Sofia ho letto la tua ricetta ma, da buona  urbinate  vorrei fare alcune precisazioni circa la realizzazione della ricetta.

Penso che le dosi indicate possano andare bene ( io faccio sempre "a occhio") ma perchè sia realizzata la vera screscia sfogliata d'Urbino è necessario che dopo aver spalmato un sottolissimo strato di strutto sulla sfoglia, questa deve essere arrotolata,come si fa per tagliare le tagliatelle. Il rotolo ottenuto deve essere sbattuto sulla spianatoia, dopo di che deve essere arrotolato su se stesso e si deve stendere di nuovo la sfoglia. Questa operazione, affinchè la screscia sia veramente sfogliata e buona come vuole la tradizione urbinate, deve essere ripetuta almeno 3-4 volte.

Dopodichè, si taglia il rotolo di pasta, si formano della palle che andranno. dopo essere state a riposo nel frigo per mezz'ora circa, stese il più sottile possibile.

Spero di averti fatto cosa graditasvelandoti il segreto della vera crescia sfogliata

sophia ha scritto:

oh grazie milllllllllllle!!!! appena mi sarà possibile cercherò di mettere in pratica i tuoi consigli e sono certa che verrà benissimo :)
se ti va e se le fai prima di me (cosa molto probabile) potresti fotografare il procedimento così lo aggiungiamo alla ricetta?
ancora grazie :)

 

Ciao, dopo aver fatto riposare le palline in frigo, come devono essere stese ? Immagino che gli strati in cui si trova "racchiuso" lo strutto debbano rimanere paralleli al tavolo, giusto ?