I crauti veri e propri non si possono fare in casa, perchè sono cavoli cappucci sotto sale , in botti e pressati; vanno incontro a fermentazione lattica (divenendo così "acidi") e si preparano in mesi e in posti adeguati alla conservazione. Si comprano pronti o da cuocere, ma comunque in lattina (nelle vecchie drogherie di montagna anche a peso dalla botte del pizzicagnolo).

A casa come contorno, puoi preparare cavoli o verze "sofegà" che ricordano vagamente nel sapore i crauti. o questi simil crauti di laura, anche senza lo speck

 

La verità si trova in cucina. Un cuoco deve essere incredibilmente consapevole. (A. Jodorowsky)

Ciao, uso abbastanza spesso i crauti. Ti consiglio quelli in lattina. Ci sono varie marche ma, a dire la verità, li ho trovati tutti validi. Di solito faccio un soffritto di cipolla e se hai dello speck fallo a dadini  oppure della pancetta (io preferisco il soffritto con il burro e poco olio ma, se preferisci va bene solo olio) quindi verso i crauti dopo averli sciacquati sotto l'aqua corrente , metto deelle bacche di ginepro (se ne ho) ( se ti piace un sapore più acuto non importa sciacquarli) ,  aggiungo una mela tagliata a striscciolime  e faccio insaporire un pochino: Se hai del cumino mettine un pochino e se ti piace una spruzzata di pepe. Aggiungere un pochino di acqua e a questo punto puoi aggiungere il sale oppure mettere un dado. Far cuocere circa mezz'ora. Di solito un pochino prima della fine cottura aggiugo dei wursteln tagliati a pezzi grossi e finisco la cottura. Spero tu sia soddisfatta... fammi sapere Rosalba 47