I giapponesi sono veri maniaci di questa torta! Quando abitavo in Giappone una mia compagna di università lavorava ogni tanto in un locale dove servivano solo chiffon cake, di ogni gusto possibile immaginabile. Quando al negozio avanzavano, spesso ne portava a casa e io sono capitata da lei al momento giusto diverse volte.... Ne ho mangiati a ogni gusto. Oggi, vedendo la ricetta di Titty, mi è venuta la curiosità di controllare la ricetta giapponese, per vedere se era la stessa o c'erano differenze (pura curiosità, non con intento critico!), e ho fatto un giro su internet. Ho trovato una quantità di siti solo sul chiffon cake che non mi aspettavo. Ce ne sono a tutti i gusti che potete immaginare, a anche di più. Qualche esempio? Birra, pomodoro, tofu, fiori di ciliegio. Per curiosità vi metto qualche foto di come si presentano e di come sono nei miei ricordi.   C'è un signore (di professione impiegato pubblico in uffici legali, mi par di capire) così ossessionato dal farla crescere qualche centimetro in più che si è inventato uno strumento particolare per montarla. E naturalmente ha fatto un sito con tutta la storia, presentando il risultato delle sue ricerche. Con un po' di calma mi metto a guardare le ricette, e poi sperimento di persona, o ve le propongo per fare un po' di ricerca interculturale insieme. Avete delle preferenze per i gusti da studiare prima? a parte il gusto base, naturalmente.... Fatemi sapere! :-)   PS: (...)

Titty, questo post dovrebbe stare in un'altro settore o qui va bene? mi piaceva legato alla ricetta, ma mi rendo conto che forse sarebbe più logico in "chiacchieriamo di cucina".

Per completezza vorrei dire pero' che le origini della torta sono americane: pare che l'abbia inventata un agente assicurativo di Los Angeles, tale Harry Baker, nel 1927 (per saperne di piu')

Non sapevo i particolari, ma su questo non ci sono dubbi. Anche il nome non è affatto giapponese, e loro lo includono nella categoria "cake", dolci che sono di origine straniera per definizione. Solo che poi ci si appassionano e diventano creativi...

Vedo comunque che questo dolce stimola la creativita' di molti non-professionisti... (il sig. Baker che lo inventa, il sig. Kato che ha inventato lo slash per montarlo...).

Ciao!