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Questi messaggi fanno riferimento alla ricetta: Risotto al radicchio tardivo di treviso

Forum Index > Le ricette del sito > Risotto al radicchio

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pescenaufrago
user

Posts: 30
Citta: Milano


messaggio privato
Risotto al radicchio 14/02/2006 14:52

wow, ho appena letto la ricetta e mi pare molto interessante. Il fatto ci aggiungere il radicchio a metà cottura, in particolare. Lo proverò quanto prima!
Ciao


 


anonimo

Posts: 0
Citta:


messaggio privato
Re: Risotto al radicchio 04/11/2006 22:27

Stasera senza saperlo ho eseguito la tua stessa ricetta
Non ho usato il burro.
Io ho fatto appassire un po' di cipolla con la trevigiana, aggiunto il carnaroli (rigorosamente carnaroli) per la tostatura.
Sfumato con brodo di carne.
Gli ultimi 5 minuti ho aggiunto altra trevigiana tagliata sottile.
Sfumato con un buon bicchiere di rosso ed è eccezionale ...
seguirò i tuoi suggerimenti per le varianti





 


mamma puzzola
moderator

Posts: 5593
Citta: vicenza


messaggio privato
Re: Risotto al radicchio 05/11/2006 08:48

vendikator ha scritto:
Stasera senza saperlo ho eseguito la tua stessa ricetta
Non ho usato il burro.
Io ho fatto appassire un po' di cipolla con la trevigiana, aggiunto il carnaroli (rigorosamente carnaroli) per la tostatura.
Sfumato con brodo di carne.
Gli ultimi 5 minuti ho aggiunto altra trevigiana tagliata sottile.
Sfumato con un buon bicchiere di rosso ed è eccezionale ...
seguirò i tuoi suggerimenti per le varianti

La ricetta che ho riportato è la "canonica". Sicuramente nasce dal recupero degli avanzi dei "radici in tecia". Secondo me si presta a essere eseguita particolarmente col Trevisano precoce, più amaro, meno delicato. E più reperibile per i non veneti.
Normalmente io,e soprattutto in piena stagione del tardivo, faccio come hai detto tu: braso il radicchio e a metà brasatura aggiungo il carnaroli (anche io lo preferisco) affnchè ne assorba tutti gli umori, lo tosto, lo sfumo con un ottimo rosso (un ex Tocai - non so più come si chiama ora! - o anche un recioto) e lo porto a cottura con del buon brodo (di carne qualche volta, ma solo di manzo allora).


ca14.gif    Cristinaf.gif    


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La verità si trova in cucina. Un cuoco deve essere incredibilmente consapevole. (A. Jodorowsky)

 


kucinare.it
admin

Posts: 19231
Citta: Napoli


messaggio privato
Re: Risotto al radicchio 05/11/2006 10:03

Alt! mamma spussola e vendy (come estrelia potrebbe chiamare vendikator) fatemi capire una cosa.
Voi mettete a tostare il riso INSIEME a cipolla e radicchio? E cipolla e radicchio non bruciano?
La tostatura del riso non avviene correttamente se non in un fondo di "grassi" molto molto caldi, ma in queste condizioni le verdure bruciano.
Potete spiegarmi come avviene il prodigio?



la webmastera
 
Titty
 

 


anonimo

Posts: 0
Citta:


messaggio privato
Re: Risotto al radicchio 05/11/2006 10:13

kucinare.it ha scritto: Alt! mamma spussola e vendy (come estrelia potrebbe chiamare vendikator) fatemi capire una cosa.Voi mettete a tostare il riso INSIEME a cipolla e radicchio? E cipolla e radicchio non bruciano?La tostatura del riso non avviene correttamente se non in un fondo di "grassi" molto molto caldi, ma in queste condizioni le verdure bruciano.Potete spiegarmi come avviene il prodigio?E' un segreto antico di origini lontante, si perde nella notte dei tempi, quando mio nonno (nato nel lontano 18XX) insegnò  a mia madre a cucinare il risotto e lei lo insegnò a me tanto, ma tanto tempo fa ... e adesso quando ci vediamo mi dice ... cosa mi prepari di buono ... e se le faccio il risotto mi chiede di insegnarle il trucco ... Ti posso dire che ....Se non vuoi che si bruciacchino le verdure qualunque esse siano ...basta toglierle prima di mettere il riso a tostare ... poi le aggiungi appena prima di sfumare con il brodo e iniziare la cottura.La parte aromatica della cipolla e della verdura è già presente nella parte grassa che usi per tostare :-)) ma non dirlo in giro è un ssssegreto ed è il mio tessssoro Vendy in modalità nostalgico romantica :DDpps mi ricordo quando da bambino mia madre faceva il risotto e non usava la cipolla tagliata fine, ma la tagliava a rondelle e io aspettavo con ansia quando la toglieva dalla pentola per buttarmici a capofitto e sbaffarmela in un sol boccone bollente e croccante ... era la domenica, unico giorno in cui mia mamma poteva veram (...)


 


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