ho una domanda da fare ,perchè il lievito naturale in avanzo va rinchiuso in un vasetto? in assenza di ossigeno i lieviti selvaggi e non aumentano la fase non ossidattiva ,cioè invece di riprodursi per gemmazione, attuano la fase fermentativa ,aumentando così la velocità di consumo "nutrimento" dell'amido della farina, con il rischio di esaurire troppo presto il "nutrimento" e conseguentemente la morte di molti lieviti.Non sarebbe meglio ,come dice la tecnica "professionale" legare la pasta in un panno pulito ? qui l'ossigenazione non manca , si avrà anche un lievito più attivo quando lo si riutilizza.grazie ,scusa per la critica , mi dici anche dove hai preso queste nozioni? ancora ciao

claudio67 ha scritto:

Non sarebbe meglio ,come dice la tecnica "professionale" legare la pasta in un panno pulito ?

Certo, se fosse una pasta :-D
Il mio lievito e' liquido: una pastella.

grazie ,scusa per la critica , mi dici anche dove hai preso queste nozioni?

Quali "nozioni"?

kucinare.it ha scritto:

claudio67 ha scritto:

Non sarebbe meglio ,come dice la tecnica "professionale" legare la pasta in un panno pulito ?

Certo, se fosse una pasta :-D
Il mio lievito e' liquido: una pastella.

grazie ,scusa per la critica , mi dici anche dove hai preso queste nozioni?

Quali "nozioni"?

mi sbaglio o c'è una certa acredina in questa risposta? il lievito naturale si gestisce a secco (legato in panno) o in acqua, questi sono i sistemi di mia conoscenza, tu mi parlavi di sistema americano ,mi sembra una domanda lecita la mia o no? cosa vuol dire "quali nozioni" se usi una tecnica vuol dire o che l'hai sviluppata tu (in questi casi senza ironia ti faccio grandi complimenti) oppure l'hai appresa da qualche testo o qualche persona,mi sembra fondata la domanda ,che ne dici? ciao  

claudio67 ha scritto:

mi sbaglio o c'è una certa acredina in questa risposta? il lievito naturale si gestisce a secco (legato in panno) o in acqua, questi sono i sistemi di mia conoscenza, tu mi parlavi di sistema americano ,mi sembra una domanda lecita la mia o no? cosa vuol dire "quali nozioni" se usi una tecnica vuol dire o che l'hai sviluppata tu (in questi casi senza ironia ti faccio grandi complimenti) oppure l'hai appresa da qualche testo o qualche persona,mi sembra fondata la domanda ,che ne dici? ciao  

Il tuo commento si riferisce alla ricetta del pane cafone tradizionale napoletano.
Come avrei fatto a capire che le "nozioni" cui ti riferivi erano relative al sourdough, ossia il lievito naturale cosi' come lo chiamano gli americani, visto che tale lievito non compare neppure in questa ricetta?

kucinare.it ha scritto:

claudio67 ha scritto:

mi sbaglio o c'è una certa acredina in questa risposta? il lievito naturale si gestisce a secco (legato in panno) o in acqua, questi sono i sistemi di mia conoscenza, tu mi parlavi di sistema americano ,mi sembra una domanda lecita la mia o no? cosa vuol dire "quali nozioni" se usi una tecnica vuol dire o che l'hai sviluppata tu (in questi casi senza ironia ti faccio grandi complimenti) oppure l'hai appresa da qualche testo o qualche persona,mi sembra fondata la domanda ,che ne dici? ciao  

Il tuo commento si riferisce alla ricetta del pane cafone tradizionale napoletano.
Come avrei fatto a capire che le "nozioni" cui ti riferivi erano relative al sourdough, ossia il lievito naturale cosi' come lo chiamano gli americani, visto che tale lievito non compare neppure in questa ricetta?

ok,tutto chiarito ,ciao