Lessare le patate e, una per volta, togliere la buccia e schiacciarle con lo schiacciapatate con buchi piccoli.
Aggiungere: burro, romano grattuggiato, parmigiano grattugiato, tuorli, albumi, la provola a dadini, il salame a pezzetti, il prezzemolo, sale e pepe. Si possono anche aggiungere all'impasto: provolone piccante, prosciutto cotto, mortadella, capocollo, tutto tagliato a cubetti.
Mescolare bene e mettere il latte solo se lì'impasto è troppo consistente.
Ungere con la sugna un tegame, sia il fondo che la parete laterale, Buttare abbondante pangrattato nella teglia e fate ruotare in modo che la granella aderisca su tutte le pareti. Il residuo di granella va recuperato per fare la crosta superiore. Il pangrattato è meglio che sia fatto in casa abbrustolendo il pane vecchio in forno che va poi tritato per avere la granella.
Porre l'impasto nella teglia Con un mestolo spianare la superficie e ungerla con la sugna. Buttare la granella di panegrattato ed eliminare il residuo. Applicare quattro/cinque fiocchetti di sugna spiralati che si scioglieranno durante la cottura. Infornate a fuoco caldo /circa 30/45 minuti) e togliete quando la crosta è di un bel colore bruno.
Lasciare riposare fuori dal forno almeno un quarto d'ora.
Il gattò di patate è un piatto unico e si mangia tiepido o freddo ed è ottimo al mattino anche come prima colazione. Vino bianco freddo se si mangia come piatto unico Latte se lo si mangia al mattino come colazione (se ne rimane!)
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