Qualità nutrizionali
Il grano saraceno si distingue dai comuni cereali per l'elevato valore biologico delle sue proteine, che contengono gli otto amminoacidi essenziali in proporzione ottimale, mentre i cereali "veri" (il grano saraceno, a dspetto del nome, non è un cereale) contengono poca lisina. Il grano saraceno è una buona fonte di fibre e di minerali, soprattutto manganese e magnesio.
|
|
Ha un indice di sazietà abbastanza elevato, caratteristica comune a tutti i cereali in chicchi.
È privo di glutine, quindi è adatto per i soggetti celiaci.
Varietà
A dispetto del nome, questo alimento non ha nulla a che vedere con il grano. Appartiene infatti alla famiglia delle poligonacee.
Il grano saraceno è originario della Cina, dove è utilizzato per produrre pane, venne poi introdotto nell'europa dell'est, dove viene utilizzato per preparare il porridge o per accompagnare secondi piatti, al posto del riso.
Disponibilità
Il grano saraceno è disponibile quasi esclusivamente confezionato, soprattutto nelle erboristerie e nei negozi di cibo biologico. Non è facile trovarlo nei supermercati o nei negozi comuni.
La farina di grano saraceno, invece, è piuttosto diffusa poiché è l'ingrediente fondamentale nella preparazione della polenta taragna, un piatto tipico della Valtellina e delle valli del bergamasco.
Guida all'acquisto
È consigliabile l'acquisto del grano saraceno (chicchi o farina) in confezioni sigillate poiché è facile che il prodotto sfuso rimanga a lungo a contatto con l'aria, deteriorandosi.
Conservazione
Dopo aver aperto la confezione, conservate il prodotto in un sacchetto di plastica che chiuderete accuratamente.
In estate è consigliabile conservare il prodotto in frigorifero dopo l'apertura.
ricette con grano saraceno