Impastare tutti gli ingredienti aggiungendo, come sempre, il sale dopo qualche minuto di lavorazione. Si deve avere un impasto morbido ma non appiccicoso.
Coprirlo e farlo lievitare per circa 20 minuti.
Dividere l'impasto in due filoni e appiattirli con il mattarello ottenendo due lunghe "pastelle" di circa 6-8 cm di larghezza.
Arrotolare ciascuna di esse a "bocconcino", evitando di formare le punte laterali.
Porre a lievitare le due "chiocciole" su un telo ben infarinato, punta contro punta, in modo che la lievitazione avvenga solo nel senso della larghezza, bloccando le due estremità, ad esempio, con due pacchi di farina.
Far lievitare ancora per 50-60 minuti. Intanto preriscaldare il forno a 200-210 gradi.
Trascorso il tempo di lievitazione tagliare ciascun rotolo a metà nel senso della lunghezza. L'attrezzo ideale sarebbe una grossa spatola di legno, ma anche un lungo coltello a lama liscia può andare bene.
Porre i pani su una teglia coperta di carta forno con il taglio verso l'alto e incidere all'interno di questo con una lama affilata per circa un centimetro di profondità.
Cuocere per 25-30 minuti, vaporizzando acqua in forno in due o tre riprese nei primi 15 minuti.