ennebi61 ha scritto: Avrai visto in rete che tutti citano il marsala secco nella ricetta,   Il 75% almeno delle notizie che si trovano in rete (in campo gastronomico) non e' attendibile... Io non le guardo praticamente MAI   ma io sapevo come mamma tua che si usa il vino rosso (il marsala è rosso bruno ma ha un sapore molto particolare, che non ritrovo nel sapore del cannolo... io intendo un vino rosso comune). Le foto in rete poi mostrano un colore chiaro del cannolo, mentre il cannolo palermitano è scurissimo, marrone molto scuro e questo avvalorerebbe ciò che ho sempre saputo, ossia che nell'impasto c'è anche del caffè, addirittura del cacao. Non a caso ho scritto cannolo palermitano... a Catania i cannoli sono molto diversi.   Io ho mangiato quelli palermitani, portati da un'amica di famiglia: secondo me, oltre al colore, c'e' il sapore del cacao (non del caffe', lo sentirei subito visto che non mi piace)   p.s. - se dovessi scegliere tra un cannolo e una sfincia di San Giuseppe non avrei dubbi. Andrei col santo![immagine]   Adesso sei obbligato a darmi almeno una descrizione sommaria. Sopra c'e' la classica crema di ricotta, mi pare, e sotto? (...)

 

p.s. - se dovessi scegliere tra un cannolo e una sfincia di San Giuseppe non avrei dubbi. Andrei col santo![immagine]

 

Adesso sei obbligato a darmi almeno una descrizione sommaria. Sopra c'e' la classica crema di ricotta, mi pare, e sotto?

Sotto c'è un grosso bignè fritto (grande anche quanto un pompelmo). Esiste nelle due versioni: vuota e piena. La sfincia vuota ha la crema di ricotta soltanto sopra, che si insinua nelle pieghe del bignè. La piena ne ha una quantità industriale anche dentro, a ricolmare le caverne interne (7-8000 Kcal). Già è difficile mangiarne una vuota senza far trabordare la crema dai lati, figurati quella piena...

A Palermo sono d'obbligo per la festa di San Giuseppe, ma le fanno tutto l'anno, anche nella versione mignon  

 

 

 SBONK  (svenuta)

ennebi61 ha scritto:

Sotto c'è un grosso bignè fritto (grande anche quanto un pompelmo). Esiste nelle due versioni: vuota e piena. La sfincia vuota ha la crema di ricotta soltanto sopra, che si insinua nelle pieghe del bignè. La piena ne ha una quantità industriale anche dentro, a ricolmare le caverne interne (7-8000 Kcal). Già è difficile mangiarne una vuota senza far trabordare la crema dai lati, figurati quella piena...

A Palermo sono d'obbligo per la festa di San Giuseppe, ma le fanno tutto l'anno, anche nella versione mignon  

 

 

 SBONK  (svenuta) [immagine]

Io SBONK tutte le volte che le guardo attraverso le vetrine delle pasticcerie. Non me le posso permettere , ne mangerò una l'anno