maresa ha scritto: Volevo dirti che anch'io sono una  patita del lievito naturale, che ho ottenuto con i consigli di Kucinare.Sono quasi due mesi che lo sto coltivando e penso di essere arrivata ad averlo ben attivo e soprattutto dal sapore meno acido (perchè in realtà è stato questo il problema principale).Anch'io ho fatto la pizza, dopo vari tentativi non molto soddisfacenti, adesso posso dire che mi viene  sempre  bene.Così è anche per il pane.Ora mi sto cimentando nelle brioche.Quello che mi affascina del lievito naturale è non solo la "cultura" cioè il seguire passo passo la sua crescita come fosse un gattino, ma anche l'alta digeribilità e l'ottimo sapore della pasta.Praticamente non uso quasi più il lievito di birra.Ciao ti leggo molto volentieri Sono molto conventa che tu abbia la mia stessa passine o "malattia" come la chiamo io!!!Segui una ricetta particolare o anche tu ami sperimentare?Come sei abituata a fare la pizza, quali sono le percentuali che usi di lievito naturale?Io ho provato in moltissimi modi e quello che mi da più soddisfazioni è lo stesso che utilizzo per le schiacciate (Claudio non leggere!!!): 50% farina 50% lievito (naturalmente già rinfrescato almeno un paio di volte), faccio lievitare per 3-4 ore a temperatura amb. poi stendo la pasta; faccio rilievitare per 1-2 ore poi metto il pomodoro e inforno; quando si è asciugato aggiungo la mozzarella e gli altri ingredienti. In questo modo ottengo una pasta sofficissima dentro e (...)

LARA ha scritto: maresa ha scritto: Volevo dirti che anch'io sono una  patita del lievito naturale, che ho ottenuto con i consigli di Kucinare.Sono quasi due mesi che lo sto coltivando e penso di essere arrivata ad averlo ben attivo e soprattutto dal sapore meno acido (perchè in realtà è stato questo il problema principale).Anch'io ho fatto la pizza, dopo vari tentativi non molto soddisfacenti, adesso posso dire che mi viene  sempre  bene.Così è anche per il pane.Ora mi sto cimentando nelle brioche.Quello che mi affascina del lievito naturale è non solo la "cultura" cioè il seguire passo passo la sua crescita come fosse un gattino, ma anche l'alta digeribilità e l'ottimo sapore della pasta.Praticamente non uso quasi più il lievito di birra.Ciao ti leggo molto volentieri Sono molto conventa che tu abbia la mia stessa passine o "malattia" come la chiamo io!!!Segui una ricetta particolare o anche tu ami sperimentare?Come sei abituata a fare la pizza, quali sono le percentuali che usi di lievito naturale?Io ho provato in moltissimi modi e quello che mi da più soddisfazioni è lo stesso che utilizzo per le schiacciate (Claudio non leggere!!!): 50% farina 50% lievito (naturalmente già rinfrescato almeno un paio di volte), faccio lievitare per 3-4 ore a temperatura amb. poi stendo la pasta; faccio rilievitare per 1-2 ore poi metto il pomodoro e inforno; quando si è asciugato aggiungo la mozzarella e gli altri ingredienti. In questo modo ottengo una pasta soffic (...)

claudio67 ha scritto: P.S scusate l'intromissione. e come faccio a non leggere? mi è arrivata in posta. scherzo! comunque io partivo dal presupposto(presuntuoso) che usavi il lievito naturale in pasta(o legato o in acqua) quindi  , non so come funziona il tuo sistema,anche il 50% va bene se il risultato è ottimo,come dicevo quello che conta è il risultato.Ti volevo chiedere una cosa? quando la fai lievitare 3-4 ore ti raddoppia di volume o triplica? Come tu ben sai il lievito naturale è un pò pazzerello e si comporta sempre a modo suo: a volte raddoppia e a volte triplica (comunque lo trovo sempre molto lievitato) poi hai mai provato dopo l'ultima lievitazione a schiacciare la pizza con i polpastrelli delle dita (senza sgonfiarla) facendo lievitare ancora 1 ora(farina permettendo),e poi procedere normalmente con il condimento e la cottura? Se quello che intendi tu è "fare le fossette con le dita" in modo che venga una specie di focaccia SI' è proprio quello che faccio quando voglio fare una pizza bella alta; quando invece la voglio sottile e croccante la stendo e la inforno subito. é il sistema che uso per la focaccia e mi da ottimi risultati ,perche così facendo "scarico "ulteriormente il glutine rendendo la pizza più croccante.che ne dici? se provi fammi sapere il risultato. ciao e buon LIEVITO. Ciao e buon lievito anche a te. Lara (...)

claudio67 ha scritto: LARA ha scritto: maresa ha scritto: Segui una ricetta particolare o anche tu ami sperimentare?Seguo le ricette di Kucinare e dopo su queste sperimento per adattarle ai gusti di casa mia.Come sei abituata a fare la pizza, quali sono le percentuali che usi di lievito naturale?ll lievito è il  30 %  della farina,Io ho provato in moltissimi modi e quello che mi da più soddisfazioni è lo stesso che utilizzo per le schiacciate (Claudio non leggere!!!): 50% farina 50% lievito (naturalmente già rinfrescato almeno un paio di volte), faccio lievitare per 3-4 ore a temperatura amb. poi stendo la pasta; faccio rilievitare per 1-2 ore poi metto il pomodoro e inforno; quando si è asciugato aggiungo la mozzarella e gli altri ingredienti. In questo modo ottengo una pasta sofficissima dentro e croccante sotto, per niente acida. Tu come procedi?Io impasto il lievito (30%) con la farina e aggiungo tanta acqua fino ad avere un impasto morbido da poter impastare a mano ( non ho  nè l'impastatrice nè la macchina del pane), metto a lievitare per 4 o 5 ore fino comunque al raddoppio o più, poi stendo la pasta sottile perchè così piace a mio marito e la inforno dopo una mezz'ora di lievitazione.Io però metto tutti gli ingredienti subito. (...)