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Questi messaggi fanno riferimento alla ricetta: Pane con pasta di riporto

Forum Index > Le ricette del sito > E stavolta è venuto perfetto

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Snappy
user

Posts: 1194
Citta: Mira (VE)


messaggio privato
E stavolta è venuto perfetto 31/05/2008 14:39

Ciao Rosmerir

Finalmente ho trovato il tempo di riprovare il tuo pane e stavolta è riuscito perfettamente.

Come sospettavo,l’altra volta ho fatto due errori:il primo è che lasciavo la pasta di riporto a lievitare a temperatura ambiente per molte ore convinta che andasse riposta in frigo solo dopo un’evidente lievitazione e di conseguenza aggiungi anche due giorni in frigo e questa cominciava ad andare a male.

Il secondo è che volevo farlo in mdp ma  questa ricetta non è indicata perché ad un certo punto tu devi spegnere la macchina ed aspettare la giusta lievitazione ma la pasta velocemente si raffredda e  anche qui i tempi si allungano al limite della degradazione.Naturalmente queste sono mie supposizioni e se c’è qualche esperta di panificazione che ci legge e vuole illuminarci ben venga.

Ieri invece ho seguito la ricetta quasi alla lettera(ho sostituito il malto con un cucchiaio di zucchero perché il primo non l’avevo e l’ho fatta lievitare nel forno tiepido direttamente dentro uno stampo da plum cake)e il risultato è stato un filoncino con una bella crosticina croccante,la mollica con delle grosse bolle e con un sapore genuino.

Grazie ancora per la tua ricetta e a risentirci. 




 


rosmerir
user

Posts: 78
Citta: Pordenone


messaggio privato
Re: E stavolta è venuto perfetto 13/06/2008 11:24

Snappy ha scritto: Ciao Rosmerir Finalmente ho trovato il tempo di riprovare il tuo pane e stavolta è riuscito perfettamente. Come sospettavo,l’altra volta ho fatto due errori:il primo è che lasciavo la pasta di riporto a lievitare a temperatura ambiente per molte ore convinta che andasse riposta in frigo solo dopo un’evidente lievitazione e di conseguenza aggiungi anche due giorni in frigo e questa cominciava ad andare a male. Il secondo è che volevo farlo in mdp ma  questa ricetta non è indicata perché ad un certo punto tu devi spegnere la macchina ed aspettare la giusta lievitazione ma la pasta velocemente si raffredda e  anche qui i tempi si allungano al limite della degradazione.Naturalmente queste sono mie supposizioni e se c’è qualche esperta di panificazione che ci legge e vuole illuminarci ben venga. Ieri invece ho seguito la ricetta quasi alla lettera(ho sostituito il malto con un cucchiaio di zucchero perché il primo non l’avevo e l’ho fatta lievitare nel forno tiepido direttamente dentro uno stampo da plum cake)e il risultato è stato un filoncino con una bella crosticina croccante,la mollica con delle grosse bolle e con un sapore genuino. Grazie ancora per la tua ricetta e a risentirci.  Sono contenta che il risultato sia stato soddisfacente!! Per quanto mi riguarda, dopo tante ricerche questo tipo di pane è quello che impegna di meno e che dà un risultato più che dignitoso anche se devi condividerlo con altre persone (non di famiglia). P (...)


 


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