cerca


community

Login
Gli utenti di Kucinare.it

Forum

La mia pagina
Invia ricetta
Invia articolo
Netiquette
Registrati

Il ricettario

Le ricette preferite

Gli articoli

Link
Contattaci
home

Creative Commons License
Quest'opera è pubblicata
sotto una Licenza Creative Commons.

Questi messaggi fanno riferimento alla ricetta: Nastrini di ricotta

Forum Index > Le ricette del sito > Lievito?

Condividi su Facebook
 

anonimo

Posts: 0
Citta:


messaggio privato
Lievito? 30/11/2006 17:53

innanzittutto benvenuta tra noi....

...avrei preferito farmi conoscere con un complimento ma ho letto la tua ricetta e ho dei dubbi:

ovvero 40gr di lievito per 550gr di farina non sono troppi....

...poi indichi  un tempo di lievitazione pari a 2 ore... sei sicura? non è che dopo due ore l'impasto decresce....ma....

mi dai un'indicazione della consistenza dell'impasto dopo la lievitazione!!!

 



 


mamma puzzola
moderator

Posts: 5593
Citta: vicenza


messaggio privato
Re: Lievito? 30/11/2006 23:56

estrelia ha scritto:

innanzittutto benvenuta tra noi....

...avrei preferito farmi conoscere con un complimento ma ho letto la tua ricetta e ho dei dubbi:

ovvero 40gr di lievito per 550gr di farina non sono troppi....

...poi indichi  un tempo di lievitazione pari a 2 ore... sei sicura? non è che dopo due ore l'impasto decresce....ma....

mi dai un'indicazione della consistenza dell'impasto dopo la lievitazione!!!

 

Questa ricetta è molto molto simile a una presente in un libro di Annelise Kompatscher ("guru" dei dolci nordici) che ho, "Strudel e dolci particolari". Anche lei per lo stesso quantitativo di farina usa 40 g di lievito (lei scrive "naturale" intendendo quello di birra, appunto). Probabilmente la ricotta e il quantitativo di grassi totali rende difficile la levitazione. E quindi serve tutto quel lievito e tutto quel tempo...

Marmottina, hai anche tu quel libro e ti sei ispirata a quella ricetta per questa tua, per caso?


ca14.gif    Cristinaf.gif    


My Stick Family from WiddlyTinks.com
 
La verità si trova in cucina. Un cuoco deve essere incredibilmente consapevole. (A. Jodorowsky)

 


anonimo

Posts: 0
Citta:


messaggio privato
Re: Lievito? 01/12/2006 00:28

mamma puzzola ha scritto:

Questa ricetta è molto molto simile a una presente in un libro di Annelise Kompatscher ("guru" dei dolci nordici) che ho, "Strudel e dolci particolari). Anche lei per lo stesso quantitativo di farina usa 40 g di lievito (lei scrive "naturale" intendendo quello di birra, appunto). Probabilmente la ricotta rende e il quantitativo di grassi totali difficile la levitazione. E quindi serve tutto quel lievito e tutto quel tempo...

Marmottina, hai anche tu quel libro e ti sei ispirata a quella ricetta per questa tua, per caso?

guarda prof che fai paura...adesso le ricette le ritrovi anche sui libri? ma qui non c'è via di scampo!!!:-)

sarà come dici tu ma per placare i miei dubbi non ti nego che intendo provare...perchè quando utilizzo tutto quel lievito e lascio lievitare nel forno a 30°C e per due ore....l'impasto a me impazzisce!!!!

vi terrò informate sui risultati dei miei esperimenti!!!



 


anonimo

Posts: 0
Citta:


messaggio privato
Re: Lievito? 01/12/2006 06:51

mamma puzzola ha scritto:

Questa ricetta è molto molto simile a una presente in un libro di Annelise Kompatscher ("guru" dei dolci nordici) che ho, "Strudel e dolci particolari).
 
Perchè non cambi il nick in "Sherlock Holmes" ? ehehehehehe
Francy
 
p.s. buongiorno a tutte/i! ;)


 


mamma puzzola
moderator

Posts: 5593
Citta: vicenza


messaggio privato
Re: lievito 01/12/2006 07:13

fioccorosa ha scritto: mamma puzzola ha scritto: Questa ricetta è molto molto simile a una presente in un libro di Annelise Kompatscher ("guru" dei dolci nordici) che ho, "Strudel e dolci particolari).   Perchè non cambi il nick in "Sherlock Holmes" ? ehehehehehe Francy   p.s. buongiorno a tutte/i! ;)Ragazze, guardate che mica volevo colpevolizzare nessuno.Suppongoche nessuna/o di noi, io per prima, sia un genio innato dell'arte culinaria e sappia inventare lì per lì una ricetta nuova e originale. Penso che tutti ci ispiriamo a cose lette o viste. Questo è normale.Ma un conto è copiare parola per parola - si viola una legge -, un conto è prendere una ricetta, farla personalmente, annotare osservazioni e/o miglioramenti, completarla nelle spiegazioni e proporla. Poi sta nella discrezione di ognuno, soprattutto se la rictta è rimasta molto vicina all'originale, dire esplicitamente: l'ho trovata qui e l'ho rielaborata (per ogni "eventualità" sarebbe sempre meglio, ma non ne facciamo un caso...).E comunque più che Sherlock Holmes, dovrei mettere Pico della Mirandola. Tendenzialmente è perchè RICORDO le cose che vedo e/o leggo, che mi interessino o meno. E io osservo e leggo molto e ho mooooooolti libri di cucina... Per cui, Estrelia, mi sa che... devi TREMAREEEEEE!!! (...)


ca14.gif    Cristinaf.gif    


My Stick Family from WiddlyTinks.com
 
La verità si trova in cucina. Un cuoco deve essere incredibilmente consapevole. (A. Jodorowsky)

 


1 2 3 4