Scusa il disturbo boss, ma avrei una domanda :)

Il fondente di zucchero dici di lavorarlo sul marmo.. che purtroppo in casa non ho!
L'ultima volta che l'ho fatto l'ho lavorato su un tavolo di legno, ma ora lo devo rifare e mi sono appena ricordata che ho una bella lastra di vetro avanzata da un mobile distrutto.
Secondo te e meglio lavorarlo sul legno "laccato" (in realtà non è laccato, è come i banchi delle scuole: un tavolo in  compensato con quella roba verde sopra..) o su questa lastra di vetro?

carby ha scritto:

Scusa il disturbo boss, ma avrei una domanda :)

Il fondente di zucchero dici di lavorarlo sul marmo.. che purtroppo in casa non ho!
L'ultima volta che l'ho fatto l'ho lavorato su un tavolo di legno, ma ora lo devo rifare e mi sono appena ricordata che ho una bella lastra di vetro avanzata da un mobile distrutto.
Secondo te e meglio lavorarlo sul legno "laccato" (in realtà non è laccato, è come i banchi delle scuole: un tavolo in  compensato con quella roba verde sopra..) o su questa lastra di vetro?

Bisognerebbe sapere se e' un vetro termicamente resistente: rischi che ti si spacchi versandoci sopra lo zucchero caldo.
Comunque recentemente ho scoperto (nel sneso che ho provato) che va bene anche un comune piano di lavoro da cucina in laminato (di quelli resistenti alle alte temperature)

carby ha scritto:

Scusa il disturbo boss, ma avrei una domanda :)

Il fondente di zucchero dici di lavorarlo sul marmo.. che purtroppo in casa non ho!
L'ultima volta che l'ho fatto l'ho lavorato su un tavolo di legno, ma ora lo devo rifare e mi sono appena ricordata che ho una bella lastra di vetro avanzata da un mobile distrutto.
Secondo te e meglio lavorarlo sul legno "laccato" (in realtà non è laccato, è come i banchi delle scuole: un tavolo in  compensato con quella roba verde sopra..) o su questa lastra di vetro?

Io voto per il vetro ben pulito. La "roba sopra" se è formica, cosa probabile, non è il massimo e se è pvc... inzomma...
Puoi procurarti un tagliere di quelli profesionali (tipo quelli del macellaio, per intenderci): io uso quello e mi trovo benissimo.

       


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mamma puzzola ha scritto:

Io voto per il vetro ben pulito. La "roba sopra" se è formica, cosa probabile, non è il massimo e se è pvc... inzomma...
Puoi procurarti un tagliere di quelli profesionali (tipo quelli del macellaio, per intenderci): io uso quello e mi trovo benissimo.

Per tagliere tipo macellaio intendi quelli banchi che sembrano (non so se lo sono effettivamente) di plastica?

Penso allora che proverò sul vetro, e, se si spacca, mi decido a buttarlo (tanto era chiuso in un armadio al buio...). Una sola cosa: se tale vetro non è termoresistente, non è che mi altera il fondente? Leggevo che qualcuno lo ha fatto sul ferro e gli son venute tutte palline, non vorrei succedesse qualcosa di simile!

carby ha scritto:

Per tagliere tipo macellaio intendi quelli banchi che sembrano (non so se lo sono effettivamente) di plastica?

Sì quelli. Sono in un matriale palstico simile al teflon che non altera il sapore die cibi, non lascia residui ed è facilmente lavabile.

Penso allora che proverò sul vetro, e, se si spacca, mi decido a buttarlo (tanto era chiuso in un armadio al buio...). Una sola cosa: se tale vetro non è termoresistente, non è che mi altera il fondente? Leggevo che qualcuno lo ha fatto sul ferro e gli son venute tutte palline, non vorrei succedesse qualcosa di simile!

Il vetro è inerte, altrimenti non ci metterebbero e medicine dentro... =)

       


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