Primo: hai provato a 'saltare' l'insalata? nella boulle non è difficile.

non ho provato...

Secondo: se potessi vedere quel che accade veramente nelle cucine, forse smetteresti di frequentare ristoranti ed alberghi... :-DD

1: e chi ti dice che non lo abbia visto? lo so?? ho lavorato in diversi... per fortuna non tutto il personale è uguale... so di emerite schifezze e non sempre per sentito dire...

2: non sono una grande frequentatrice di questi luoghi... pochi e per quanto posso sapere sicuri!! ma capita a volte di non poter fare le lumache e portarsi la casina appresso e dover cercar rifugio in essi... e lo faccio senza eccessi d'ansia, tanto possono sputare in tantissimi alimenti che poi assumiamo ma si confida nel buon senso e nell'intelligenza di chi sta al di là di quella porta...

un matterello lungo più di un metro.
In legno è pesante, in acciaio ancora di più!

DASYS ha scritto: alfridus ha scritto: Sarebbe interessante saperne di più. Ho provato a fare qualche ricerca, ma non ho trovato nulla. persevera!!Lo farò... ho una testaccia dura... ;-)un altro dilemma è sui taglieri, prima guai ad usare la plastica, solo legno, poi via il legno e solo la plastica... ma sembra che certi batteri sopravvivano di + sul sintetico che sembra + facile da tener pulito che sul legno che sembra invece ricettacolo di ogni "bene"... non so da che parte stare ma la mia scelta personale l'ho fatta ovviamente a favore dei taglieri di legno, diversi fra loro per forme e usi... sperem ben!Vero: vedo che ti mantieni aggiornata. Cmq le cose si son messe così: a parte l'acciaio, neanche il marmo pare vada bene, anche se è tollerato per i pizzaioli, che hanno l'esigenza di un piano che eviti il riscaldamento dell'impasto durante la pur rapida lavorazione. Il nailon, quel bel plasticone bianco, ha mostrato di avere il difetto di subire delle incisioni e dei graffi la cui elasticità - aggiunta alla caratteristica idrofughia delle materie plastiche - non permetterebbe una igienizzazione profonda... mentre il legno ha dimostrato di poter essere igienizzato meglio, per la sua capacità di imbibirsi di acqua in cui sia disciolto un agente igienizzante, di lasciar poi evaporare l'acqua, lasciando nelle proprie fibre l'agente igienizzante stesso: tombola! (...)

alfridus ha scritto:

Secondo: se potessi vedere quel che accade veramente nelle cucine, forse smetteresti di frequentare ristoranti ed alberghi... :-DD

1: e chi ti dice che non lo abbia visto? lo so?? ho lavorato in diversi... per fortuna non tutto il personale è uguale... so di emerite schifezze e non sempre per sentito dire...

2: non sono una grande frequentatrice di questi luoghi... pochi e per quanto posso sapere sicuri!! ma capita a volte di non poter fare le lumache e portarsi la casina appresso e dover cercar rifugio in essi... e lo faccio senza eccessi d'ansia, tanto possono sputare in tantissimi alimenti che poi assumiamo ma si confida nel buon senso e nell'intelligenza di chi sta al di là di quella porta...

Ma con tutto il buon senso e l'intelligenza del mondo, può sempre capitare un momento di 'stanca'... ;-] (diabolik!)

alfridus ha scritto:

un matterello lungo più di un metro.
In legno è pesante, in acciaio ancora di più!

Ma i mattarelli professionali sono in polipropilene....

Bhè, questa non la sapevo ancora! Lo dico sempre: la scuola non finisce mai!
E neanche le contraddizioni di chi compila queste disposizioni: due minuti fa ho spiegato perchè sono ritornati al legno, sconfessando - per una volta! - le materie plastiche!
Nel frattempo che ci ripensino, però, che bel sollievo per le sfogline!
(possono anche 'menare' il cuoco col matterello: la plastica, anche dura, lascia poco segno!)