Per quelle di voi che come me si dilettano a fare il pandoro con la macchina del pane, vi do una piccola dritta.
Io ho comprato lo stampo classico da pandoro a Milano in questo negozio: www.medagliani.it che fra l'altro spedisce anche la merce, per i non milanesi.

Perciò, uso la macchina del pane solo per impasto e lievitazione, personalmente uso il programma 2 della Severin (pane bianco alla francese), forzo lo stop del programma subito prima della fase di cottura, travaso il tutto nello stampo (prima imburrato e infarinato), spesso intercalando delle gocce di cioccolata fondente, metto lo stampo avvolto in un canovaccio sul termosifone per una mezzora per l'ultima lievitazione, e poi inforno a 180 gradi.
Così il pandoro è proprio a forma di pandoro!

mariki ha scritto:

Per quelle di voi che come me si dilettano a fare il pandoro con la macchina del pane, vi do una piccola dritta.
Io ho comprato lo stampo classico da pandoro a Milano in questo negozio: www.medagliani.it che fra l'altro spedisce anche la merce, per i non milanesi.

Perciò, uso la macchina del pane solo per impasto e lievitazione, personalmente uso il programma 2 della Severin (pane bianco alla francese), forzo lo stop del programma subito prima della fase di cottura, travaso il tutto nello stampo (prima imburrato e infarinato), spesso intercalando delle gocce di cioccolata fondente, metto lo stampo avvolto in un canovaccio sul termosifone per una mezzora per l'ultima lievitazione, e poi inforno a 180 gradi.
Così il pandoro è proprio a forma di pandoro!

Mi piacerebbe provare, tu che ricetta usi? quella del manuale? e per quanto tempo lo cuoci in forno?

letizia ha scritto:

Mi piacerebbe provare, tu che ricetta usi? quella del manuale? e per quanto tempo lo cuoci in forno?

Dunque, io uso questa ricetta. Come programma uso il 2 della severin (pane bianco alla francese). In forno lo cuocio a 180 gradi per circa mezzora, comunque lo buco sovente con uno stuzzicadenti per verificare lo stato di cottura.

Però sto pensando di abbassare la temperatura ad un certo punto, per cuocerlo più a fondo senza che si bruci. Ho anche trovato una ricetta in cui suggeriscono di coprire lo stampo con la carta stagnola, per evitare che si annerisca il "culetto".

Anche io ho il problema di trovare il giusto compromesso fra "culetto" bruciato, o cuore crudino..

mariki ha scritto:

letizia ha scritto:

Mi piacerebbe provare, tu che ricetta usi? quella del manuale? e per quanto tempo lo cuoci in forno?

Anche io ho il problema di trovare il giusto compromesso fra "culetto" bruciato, o cuore crudino..

Grazie. Io penso che per cuocerlo un po' di più senza che si bruci sopra basti appunto coprire con stagnola poi casomai abbassare a 175 gradi. Sabato lo provo e poi lo farcisco con crema tipo albero di pandoro.

letizia ha scritto:

Grazie. Io penso che per cuocerlo un po' di più senza che si bruci sopra basti appunto coprire con stagnola poi casomai abbassare a 175 gradi. Sabato lo provo e poi lo farcisco con crema tipo albero di pandoro.

Proverò anche io, tanto la prossima settimana ne devo infornare in quantità industriale!! Fra il mio compleanno e il Natale parte la produzione industriale di dolci!!!

Ti consiglio anche la versione con gocce di cioccolato, io uso quelle Perugina, quando verso dallo stampo della macchina del pane, allo stampo del pandoro, verso assieme (tipo barman, contemporaneamente) le gocce, davvero goloso!!