ne ho abbastanza da venderla..........mio suocero la pianta ma....come posso farla come voi se non ho la mdp? non ditemi che non potrei perche'ne soffrirei...!!!mi andrebbero bene anche in altre forme!!!!

Credo che non ci siano controindicazioni se anziche' versare gli ingredienti nella mdp fai una fontana nella spianatoia e impasti a mano. fai lievitare fino a raddoppio , dai forma (filoncini, pagnotelle ecc)fai lievitare ancora, nel mentre accendi il forno e inforni;-)

piccio ha scritto:

ne ho abbastanza da venderla..........mio suocero la pianta ma....come posso farla come voi se non ho la mdp? non ditemi che non potrei perche'ne soffrirei...!!!mi andrebbero bene anche in altre forme!!!!

Credo che non ci siano controindicazioni se anziche' versare gli ingredienti nella mdp fai una fontana nella spianatoia e impasti a mano. fai lievitare fino a raddoppio , dai forma (filoncini, pagnotelle ecc)fai lievitare ancora, nel mentre accendi il forno e inforni;-)

grazie mille vorrei propio provarci chissa che ne viene fuori!!!!!

piccio ha scritto:piccio ha scritto: ne ho abbastanza da venderla..........mio suocero la pianta ma....come posso farla come voi se non ho la mdp? non ditemi che non potrei perche'ne soffrirei...!!!mi andrebbero bene anche in altre forme!! Posso consigliarti modestamente quello che faccio io senza la macchina del pane. Gli ingredienti della Treccia dolce di zucca sono: 500 di zucca pulita e cotta al forno (20/30 min a 200° circa), 550 di farina 00, 80 g. di zucchero, 25g. di lievito di birra, un cucchiaino di sale e latte q.b. per sciogliere il lievito, zucchero a granella.  Riunisci la farina,lo zucchero,la zucca schiacciata, il sale e il lievito sciolto nel latte e impasta. Poi fai lievitare per circa 1 ora la massa. Dividi in tre filoncini per fare una treccia, pennelli di latte e metti lo zucchero a granella in superficie. Fare lievitare ancora per 1 ora e infornare a 180° sulla placca con carta forno per 20 min circa fino a doratura. Lo faccio spesso per merenda, è buono da solo o con marmellata. Devo ricordarmi di fotografarlo la prox. volta. Ciao. (...)