faffarella ha scritto:
non vi sono dubbi che l'affumicatura è la procedura che dici tu. Questa è una procedura "alternativa" che è stata suggerita ad una mia amica da un cuoco di un ristorante. Io ho provato e sono rimasta entusiasta: In effetti il prodotto che ottiene dopo questi passaggi è dal punto di vista del gusto e della consistenza quasi identico a quello del salmone affumicato. Il gusto è fornito proprio dalle bacche che sostituiscono alla perfezione l'aroma del legno aromatico.
Non metto in dubbio che sia buono, anzi buonissimo e, saro' pignola, ma ritengo che bisognerebbe cambiare nome alla ricetta: tutto qui...
Io lo chiamaerei "salmone sotto sale" o "salmone conservato" (se ti viene in mente altro fai pure) e scriverei nell'introduzione quello che hai appena detto a me cioè:
il prodotto che ottiene dopo questi passaggi è dal punto di vista del
gusto e della consistenza quasi identico a quello del salmone
affumicato. Il gusto è fornito proprio dalle bacche che sostituiscono
alla perfezione l'aroma del legno aromatico.che ne dici?