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Questi messaggi fanno riferimento alla ricetta: Pizza rustica

Forum Index > Le ricette del sito > ottimo

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afragolese
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Posts: 179
Citta: Afragóla


messaggio privato
ottimo 31/08/2010 00:18

Assomiglia molto al rustico della tradizione partenopea, dolce fuori e salato dentro (la pasta esterna è una vera e propria frolla, fatta però con strutto; nelle ricette napoletane il burro non si è mai o quasi mai usato. Credo che sia la stessa frolla che si usa per la pastiera). La frolla non si caratterizza per il numero delle uova (vogliamo dire che questa è una cosa a metà strada tra una frolla e una brisée?).

In ogni caso, scrivo per evidenziare un errore tecnico procedurale: gli agenti di lievitazione chimica non vanno assolutamente sciolti nel latte tiepido, perché in questo modo esauriscono l'effetto molto prima di giungere in forno. Infatti, il lievito chimico funziona appunto per reazione chimica: sotto l'effetto del calore, una sostanza reagisce con un'altra e la loro decomposizione produce anidride carbonica. Le bolle che si vedono nel latte sono proprio di anidride carbonica. Il latte non ha una struttura tale per trattenerle e se poi viene impastato con il resto degli ingredienti di sicuro quelle bolle si rompono tutte mentre la frolla viene formata, rendendo vano l'uso degli agenti. Essi, per poter svolgere la loro funzione, vanno introdotti con i liquidi freddi o a temperatura ambiente e possibilmente come ultimo ingrediente.


 


kucinare.it
admin

Posts: 19231
Citta: Napoli


messaggio privato
Re: ottimo 31/08/2010 09:38

afragolese ha scritto:
Assomiglia molto al rustico della tradizione partenopea, 

il nome "rustico" per questa preparazione e' tipicamente afragolese (e di qualche altra zona della provincia). A Napoli si chiama Pizza rustica (cfr. Vittorio Gleijeses)


dolce fuori e salato dentro (la pasta esterna è una vera e propria frolla, fatta però con strutto; nelle ricette napoletane il burro non si è mai o quasi mai usato. Credo che sia la stessa frolla che si usa per la pastiera).

Sì è la stessa della pastiera (vedi la mia ricetta) 





la webmastera
 
Titty
 

 


afragolese
user

Posts: 179
Citta: Afragóla


messaggio privato
Re: ottimo 31/08/2010 15:40

[OT] Da quando, stamattina, ho letto il messaggio di Titty, solo adesso il sistema mi ha caricato la pagina di risposta. Ieri sera ho letto che sono in corso lavori di trasferimento del sito su un nuovo server; speriamo che gli sforzi della nostra web-màstera consentiranno di superare questi problemi. [/OT] Nella mia città e nelle località vicine il rustico semplicemente non si chiama, perché non esiste, nel senso che non si fa. Si trova solo, occasionalmente, nella piccola pasticceria salata (ma sono anni che non lo vedo), nella quale per ovvie ragioni non si può chiamare pizza rustica essendo fatto in monoporzioni. Personalmente, ho scoperto l'esistenza del rustico grande solo recentemente, proprio da Internet; credo che la prima ricetta che abbia notato fosse di Rosaria Rubino, napoletana di origine ma residente a Lago Patria (frazione marina del comune di Giugliano in Campania situata sul litorale domitio poco più a nord del golfo di Pozzuoli), pubblicata su Coquinaria. Poi su Gennarino mi è stato riferito che il prodotto in questione a Napoli si chiamerebbe «rustico» se fatto in monoporzioni (per intenderci quei pasticcini di frolla, peraltro abbastanza doppia, con al centro un cuore di ricotta, forse formaggio e prosciutto cotto e/o salame) e «pizza rustica» se fatto in teglia (la Rubino lo fa rettangolare, decorandone la superficie con i rebbi di una forchetta). Ovviamente Gennarino pur avendo una modera (...)


 


kucinare.it
admin

Posts: 19231
Citta: Napoli


messaggio privato
Re: ottimo 31/08/2010 15:59

afragolese ha scritto:
Nella mia città e nelle località vicine il rustico semplicemente non si chiama, perché non esiste, 


ho abitato li' per diversi anni e le signore indigene che ho conosciuto lo preparavano e lo chiamavano "rustico". Ed ho sentito questa stessa denominazione usata anche da altre signore di province diverse. 
Ma a Napoli città ti assicuro che si chiama pizza rustica.
Quello monoporzione si chiama rustico anche in città.


la webmastera
 
Titty
 

 


afragolese
user

Posts: 179
Citta: Afragóla


messaggio privato
Re: ottimo 31/08/2010 17:00

Titty, in province diverse? Guarda che la provincia è una sola; forse avrai voluto dire in comuni diversi. Non siamo nell'antica Roma, dove la parola "provincia" indicava i territori conquistati e dunque c'erano le province di Roma (praticamente colonie). O forse intendevi dire in comuni di altre province? [OT]Poi mi dà un po' fastidio che si dica «in città» dal momento che anche la mia è una città. E non solo dal punto di vista giuridico (ha il titolo di città sin dal 1935, ma si tratta di un mero titolo onorifico*), ma perché lo è proprio dai punti di vista urbanistico, geografico e demografico (è anche tra i 100 comuni italiani più popolosi, su oltre 8mila). Napoli per me, poi, è come una madre, non una città ma un mondo, al quale sono legatissimo dal momento che condensa e rappresenta 700 anni della storia del mio popolo, sette secoli durante i quali è stata la capitale di uno stato (nazionale, peraltro, anzi bi-nazionale) prospero e pacifico, progredito sotto tutti i punti di vista. Napoli come ebbe a dire Stendhal è insieme con Parigi l'unica possibile capitale d'Europa, e come più recentemente ha affermato Braudel è l'unica città nei tempi moderni in grado di dare il suo nome a un intero paese. Un paese che però comincia con il Tronto, il Liri e il Garigliano e finisce a Villa San Giovanni, tant'è che ancora oggi lo Zingarelli (almeno una delle prime e (...)


 


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