Non ti rispondo relativamente alla ricetta, ma in generale: a quanto ne so io, i cannoli siciliani NON si mantengono.

Cioe' vanno consumati nel piu' breve tempo possibile.

Qualche volta che sono stata in Sicilia, in pasticceria me li hanno venduti "smontati": un vassoio con i cannoli vuoti, una vaschetta con la farcia di ricotta e una pacchettino di scorze d'arancia candite per la guarnizione.

 

Nunzio era un eccesso di zelo di quella pasticceria o mi confermi che e' cosi' che si fa?

 

Quanto alla quantità: io direi che sono quelli della foto.

 

Grazie mille per la celere risposta. Allora cercherò di districarmi in qualche modo poi vi farò sapere... :)

kucinare.it ha scritto: Non ti rispondo relativamente alla ricetta, ma in generale: a quanto ne so io, i cannoli siciliani NON si mantengono. Cioe' vanno consumati nel piu' breve tempo possibile. Qualche volta che sono stata in Sicilia, in pasticceria me li hanno venduti "smontati": un vassoio con i cannoli vuoti, una vaschetta con la farcia di ricotta e una pacchettino di scorze d'arancia candite per la guarnizione.   Nunzio era un eccesso di zelo di quella pasticceria o mi confermi che e' cosi' che si fa?       Sì sì è così... le scorze si mantengono solo se non sono ripiene di crema altrimenti entro poche ore si ammosciano e son brutti da mangiare. Quando devono essere trasportati per mangiarli il giorno dopo tutte le pasticcerie danno gli ingredienti separati per poi "montarli" a casa. Ma non solo... nelle buone pasticcerie quando si chiedono dei cannoli per un uso immediato o quasi, li riempiono al momento della richiesta proprio per mantenere la massima croccantezza della scorza. Un altro metodo (ma lo usano più a Catania che a Palermo) è rivestire, in quelli da esportazione,  internamente la scorza con del cioccolato fondente che fa da barriera all'umidità della crema, ma il cioccolato è un intruso e il cannolo evidentemente cambia sapore.  (...)

Sì sì è così...

Grazie