Pulire, tagliare a pezzi il coniglio e metterlo a marinare in acqua fredda, fino a coprire il coniglio, con un paio di cucchiai di aceto (io ho usato aceto di mele aromatizzato al timo), qualche bacca di ginepro ed una foglia di alloro per 2 ore.
Trascorso il periodo, rapida sciacquata sotto al rubinetto dell’acqua fredda e metterlo a marinare per 6 ore con acqua fredda, timo, una tazza di brodo vegetale (io ho usato del brodo di fagiolini) e 3 cucchiaini di miele (io ho usato miele d'acacia)
Trascorso il periodo, togliere il coniglio dalla marinata, rapida sciacquata sotto al rubinetto dell’acqua, sempre fredda, ed asciugarlo.
A questo punto inizia la preparazione del piatto:
Posizionare la padella nel fornello più piccolo della vostra cucina (tipo in quello dove preparate il caffè per capirci) e soffriggere in una padella mezzo porro tagliato finemente (la quantità del porro può essere aumentata o diminuita in base ai gusti personali)
Aggiungere i pezzi di coniglio dopo un paio di minuti. Cuocere qualche minuto a fiamma alta per dorare leggermente il coniglio (fiamma alta sempre del vostro fornello più piccolo), quindi aggiungere mezzo bicchiere di vino bianco, farlo evaporare ed aggiungere un paio di mestoli di brodo caldo preparato semplicemente con rosmarino e salvia.
Salare, pepare e lasciar cuocere a fuoco basso per circa 60/75 minuti, a coperchio chiuso per la prima mezz'ora ed il restante tempo con il coperchio leggermente sollevato, girando di tanto in tanto i pezzi di coniglio (circa ogni 10 minuti).
Servire caldo con il sughetto del coniglio e porro