Mettete
l'uvetta, le prugne secche, le ciliegie, i canditi, il brandy e il rum
in una ciotola, mescolate bene e lasciate macerare a temperatura
ambiente per tre giorni. Mettete metà zucchero di canna in un
pentolino con l'acqua su fiamma moderata, fate sciogliere lo zucchero e
poi fate bollire lo sciroppo per circa 10 minuti. Fate raffreddare.
Preriscaldate il forno a 180°. Imburrate uno stampo quadrato di 20 cm e
foderatelo con la carta forno. Imburrate e infarinate la carta.
Mescolate la farina, il lievito, il bicarbonato, la noce moscata, la
cannella, i chiodi di garofano e il sale. Montate a crema il burro con
lo zucchero di canna rimasto. Unite le uova, amalgamandole al composto
una per volta. Aggiungete il composto a base di farina, lo sciroppo e
la frutta strizzata (se preferite una torta molto morbida lasciate pure
il liquido). Mettete l'impasto nella teglia e fate cuocere per circa 2
ore. Una volta fatta raffreddare, rovesciate la teglia e togliete la
carta. Spennellate con della marmellata di albicocche fatta intiepidire
e rivestite la torta con la pasta di mandorle che avrete prima disteso
con il mattarello.
Io per questa torta ho utilizzato uno stampo
in silicone a forma di abete. Con l'impasto in eccesso (era molto per
questo stampo) ho fatto dei dolcetti con gli stampini per i muffin, li
ho ricoperti con la pasta di mandorle e li ho regalati.