Pulire gli asparagi selvatici, togliendo la parte di gambo più dura e tagliando a pezzi non molto piccoli la parte restante.
(questi sono quelli trovati da mia madre in campagna)
Io ho preparato questo risotto in due modi:
1) con gli asparagi sbollentati giusto qualche minuto prima di utilizzarli per il risotto
2) con gli asparagi crudi (cioè non sbollentati)
Preparando il risotto in entrambi i modi posso dire che, se si sbollentano prima gli asparagi,
il risotto viene più delicato mentre nel secondo modo si sente più forte il sapore degli asparagi selvatici (io lo preferisco).
In un ruoto o una padella grande far rosolare un pò di cipolla tagliata fine con dell'olio EVo.
Aggiungere gli asparagi ( preparati in uno dei due modi sopra elencati) e far cuocere per qualche minuto girando spesso.
Aggiungere il riso e far tostare qualche minuto, dopodichè sfumare con il vino bianco.
Una volta evaporato procedere con la cottura classica del risotto, aggiungendo il brodo un pò alla volta e continuando a girare il risotto. Aggiustare di sale.
Passaggio facoltativo:
Qualche minuto prima della cottura si può aggiungere la bustina di zafferano fatta sciogliere in un pò di brodo.
Io ho provato sia con lo zafferano che senza. Sono entrambi buoni, ma con lo zafferano viene più 'saporito' e forse si perde un pò il sapore dell'asparago. (io lo preferisco senza zafferano)
Una volta che il risotto è pronto aggiungere la noce di burro e parmigiano grattugiato a piacere.
Amalgamare e servire.
Questo è la foto del risotto preparato anche con lo zafferano.