Tagliare il pandoro in quattro parti nel senso verticale. Asportare la crosticina esterna effettuando un taglio di circa 1 cm di larghezza, cercando di non romperla troppo. Tagliare le 4 fette in fettine sottili di circa 1 cm di larghezza. Disporre le fettine ricavate dalla prima fetta una accanto all'altra nel fondo di una tortiera rotonda foderata con carta d'alluminio, eventualmente ritagliandole in modo che aderiscano perfettamente alla forma.
In una terrina versare mezzo litro di succo d'arancia e mescolarlo con il liquore. Bagnare le fettine disposte nel fondo della tortiera con il succo mescolato al liquore, e adagiarvi sopra un altro strato di fettine ricavate dalla seconda fetta di pandoro, bagnandole sempre con il succo. Porre in frigo per 10 minuti.
Intanto preparare la crema: portare ad ebollizione l'altro mezzo litro di succo, versare la farina e i 200 g di zucchero e mescolare per un paio di minuti fino a che la crema si stacchi facilmente dai bordi della pentola. Lasciar raffreddare.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e incorporarlo alla crema. Versare metà della crema nella tortiera e ricoprirla con le fettine ricavate dalla terza fetta del pandoro. Di nuovo bagnarle con il succo e ricoprirle con le fettine ricavate dalla quarta fetta, che a loro volta dovrete bagnare.
Ricoprire con la crema rimasta. Prendere le crosticine del pandoro, bagnarle con il succo rimasto e usarle per ricoprire l'ultimo strato di crema, facendo attenzione a farle aderire bene allo stampo e a coprire tutta la crema. Coprire la tortiera con una pellicola e lasciare in frigo una notte.
Un paio d'ore prima di servire preparare la glassa, mescolando in una terrina lo zucchero a velo con quattro cucchiai di acqua calda.
Prendere la tortiera, togliere la pellicola e capovolgere su un piatto da portata. Ricoprire la torta con la glassa, spalmandola con un pennellino da cucina su superficie e bordi. Rimettere in frigo fino al momento di servire.
A piacere potete mettere sulla superficie codette, cioccolatini, gocce di cioccolato o scorze d'arancia candita.
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