Preparare la sfoglia molto sottile e non molto asciutta, poche strisce per volta e riempirle velocemente prima che secchi.
L'impasto, se fatto con ingradienti caldi, deve prima essere raffreddato.
Infarinare bene il piano di lavoro, ( adatta la semola di grano duro ) perchè se il ripieno è molto umido ( es. ricotta ) tende a bagnare la pasta e quindi ad attaccarsi.
Se usate lo stampino apposito, infarinarlo bene.
Appoggiarvi sopra una sfoglia di pasta e riempire le cavità con poco impasto.
Ricoprire con altra sfoglia, infarinare e schiacchiare bene prima con le mani, poi con l'apposito mattarellino.
Rigirare con mossa decisa e tagliare con la rotella dentata.
Separarli e girarli se non si cuociono subito.
Cuocerli un piatto alla volta e dato che è pasta fresca, quando l'acqua riprende il bollore, scolarli con una schiumarola e metterli in un cola pasta.
E' anche possibile congelarli, però staccati su un vassoio e poi messi in sacchetti.
Per altri ripieni, basta un po' di spionaggio industriale...
Si possono prendere molte idee facendo dosi in base ai gusti e con ingredienti sicuramente certi e possibilmente genuini....
Per il condimento: dal semplice burro e salvia, olio e parmigiano, ragù di carne, di pesce.....................................................