Tagliare in bocconcini la polpa di cinghiale, metterla in una capace terrina con 2 o 3 spicchi d'aglio, alloro, salvia, rosmarino, qualche bacca di ginepro, qualche chiodo di garofano, il vino rosso e lasciar marinare, coperto da pellicola in frigo, per almeno 6 ore, meglio tutta la notte, per eliminare il gusto di "selvatico".
Scolare dalla marinata e filtrare la marinata e scaldarla.
Rosolare i bocconcini con olio caldo, aglio e salvia a fuoco allegro, mescolando spesso perchè non attacchi. Una volta rosolati, mettere a fuoco dolce, salare, pepare e baganre con un bicchiere della marinata, lasciandola evaporare.
Lasciar cuocere a fuoco moderato, finche la carne risulti tenera, bagando eventualemente con la marinata se dovesse asciugare troppo.
Accompaganre con polenta, meglio se integrale (se abbondante diventa piatto unico)
Ottimo e classico contorno sono i funghi e il radicchio al forno o alla griglia.
Se avanza si può tritare grossolanamente e condirci pappardelle o tagliatelle.