La ricetta originale prevede una copertura con glassa di zucchero e decorazioni in marzapane. Io questa volta ho usato la pasta di zucchero.
È consigliabile preparare la torta con almeno un giorno di anticipo, lasciandola asciugare bene prima di applicare la copertura e le decorazioni.
Lavorate i tuorli e lo zucchero semolato con lo sbattitore fino ad ottenere una crema molto chiara e spumosa.
Frullate finemente sia le carote che le mandorle, incorporandole ai tuorli. Aggiungete il rhum, l'essenza di vaniglia, la scorza di limone e la cannella.
Montate a neve ben ferma gli albumi con un pizzico di sale. Incorporate delicatamente nell'impasto.
Ungete con il burro un tegame con cerniera da 26 cm di diametro e cospargetelo di pangrattato.
Infornate a 180 gradi per un'ora, verificate con lo stecchino che l'interno sia asciutto. La parte superiore assumerà un bel colore brunito.
Scernierate appena raffreddata un poco, mettete su una gratella e fate raffreddare completamente, meglio se una notte intera.
Preparate la pasta di zucchero: mettete in ammollo 6 gr di colla di pesce in 35 ml di acqua. Fate leggermente intiepidire, quindi aggiungete 55 gr di sciroppo di glucosio, scaldando ancora il composto dolcemente fino a che non è diventato liquido come l'acqua. Versate il liquido in una ciotola dove avrete preparato 450 gr di zucchero a velo, azionando subito lo sbattitore elettrico con i ganci. Quando il composto comincia a stare insieme a pezzettoni, impastatelo con le mani sulla spianatoia di marmo fino a che diventa liscio e compatto.
Potete colorarne una parte aggiungendo il colorante alimentare poche gocce alla volta. Per evitare che si disfi, aggiungete anche un po' di zucchero a velo o amido di mais. Colorata in questo modo la pasta è più friabile e quindi non si presta bene come copertura, ma è adatta a modellare delle figure.
Tirate la pasta di zucchero bianca con il mattarello sulla spianatoia di marmo spolverizzata con dell'amido di mais.
Diluite leggeremente la marmellata e spalmatela sulla superficie ed i fianchi della torta. Coprite con la sfoglia di pasta di zucchero bianca e decorate poi la torta a piacere.
Questa torta va conservata fuori dal frigorifero, coperta ma non ermeticamente. Dura anche diversi giorni, anzi asciugando un poco la consistenza migliora.
Curiosità: per modellare le carote ho usato uno stampino per il Didò di mio figlio. Per il coniglio mi sono ispirato a quelli del film "Wallace e Gromit: la maledizione del coniglio mannaro", nei backstage del DVD c'è un video che spiega come realizzarlo.
ecco come rimane all'interno
ed ecco il coniglio