Pulire la verza staccandone le foglie e facendo attenzione a non rompere quelle esterne che si intendono usare per chiudere gli involtini (io ne ho tenute 6). Sbollentare le foglie esterne in acqua leggermente salata finchè saranno morbide ma non troppo cotte senò si rompono (basterà qualche minuto). Scolarle, adagiarle su un panno pulito.Sbollentare le restanti foglie per pochi minuti, scolarle e tagliarle a listarelle. Mettere il pane a pezzetti ad ammorbidire in poco latte, finchè questo verrà assorbito. Nel frattempo insaporire le verze tagliuzzate in padella con olio, aglio e poco peperoncino (volendo si può omettere di sbollentarle prima e cuocerle direttamente in padella, ci vorrà un po' più di tempo). Salare e pepare a piacere e cospargere con qualche seme di cumino. Quando il tutto sarà ben cotto spegnere e far leggermente intiepidire. In una ciotola unire il pane bagnato nel latte ad una parte delle verze cotte (tutte sono troppe, io ne ho usate poco meno di metà, ma quelle che avanzano sono ottime anche mangiate così come contorno). Aggiungere il grana, regolare di sale se serve e infine unire l'uovo. Amalgamare bene il tutto, che si presenterà così:
Eliminare la costola dura dalle foglie esterne precedentemente tenute da parte, mettere una cucchiaiata abbondante di ripieno su ogni foglia e chiudere a involtino fissandolo, perchè non si apra in cottura, con dello spago da cucina. Si può mettere più o meno ripieno, io ho abbondato e sono venuti proprio gonfi.
Rosolare gl iinvoltini in padella con un filo d'olio, un minuto per parte, poi sfumare con il vino, farlo evaporare, unire la salsa di pomodoro (io ne avevo poca ma si può anche qui abbondare) e cuocere ancora per qualche minuto. In tutto li ho cotti poco più di 10 minuti. Eccoli: