Preparare la pasta mescolando le farine e il sale e aggiungendo acqua fino ad avere una pasta consistente ma allo stesso tempo morbida (deve essere stesa col mattarello)
Stenderla ad uno spessore di circa 1-2 mm e tagliare delle strisce alte circa 6-8 cm. Infarinarle con la farina di grano saraceno e sovrapporne 2 o 3 per tagliarle a loro volta in striscioline di circa 7-8 mm (la sovrapposizione è solo per velocizzare l'operazione)
Tagliare il formaggio a pezzetti o a striscioline.
Nel frattempo far cuocere le patate e le verdure tagliate grossolanamente in abbondante acqua salata. Aggiungere la pasta e far cuocere per circa 10 minuti (o a seconda del proprio gusto). Intanto far dorare il burro con lo spicchio d'aglio e la salvia.
Scolare pasta e verdure e versare in una terrina alternando strati di pasta+verdure al formaggio (io verso 1/3 di pasta+verdure, 1/2 formaggio, 1/3 pasta+verdure, 1/2 formaggio e resto della pasta+verdure, così il formaggio si scioglie e si amalgama bene). Infine aggiungere il burro (senza aglio e salvia) che deve essere dorato molto bene e il pepe.
Mescolare il tutto e attendere un paio di minuti prima di servire.
Noi aggiungiamo il parmigiano nelle singole porzioni.
Certamente è un piatto calorico non adatto alla stagione estiva. Per ridurre le calorie si può ridurre notevolmente il burro: 50 gr possono bastare ma qualcuno dice che perdono molto del loro gusto. Tengo a precisare che mia figlia che non mangia verze adora questo piatto: dico questo perché molti non osano assaggiare per la presenza della verza.
Io lo facevo anche quando ero a dieta: ovviamente poca pasta e doppie verdure, 10 gr di burro e 30 gr di formaggio. Ovviamente non è la stessa cosa, ma piuttosto che niente mi accontentavo!